Sardegna in zona arancione? L’isola sta per abbandonare la zona bianca: è durata poco la permanenza nella fascia più “permissiva”. Quella che sembrava solo una ipotesi, sta prendendo sempre più piede nelle ultime ore. Domenico Gallus, presidente della Commissione regionale della Sanità, ha confermato ai microfoni di Casteddu Online che la Regione è destinata a passare in zona gialla, ma visto che non esistono più con il decreto Draghi, si passerà direttamente a quella arancione sino a Pasqua. «Ma siamo fiduciosi che il Governo possa accettare le nostre eccezioni, gli eventi sono ancora in movimento», ha precisato. L’auspicio è di riuscire a scongiurare in extremis l’addio alla zona bianca.
Secondo l’assessorato, i dati della Sardegna «non sarebbero così drammatici ma restano in un ‘range’ di tolleranza per restare in zona bianca». Ma Gallus ha osservato che «sono molto basse» le percentuali di permanenza in zona bianca: «L’assessorato regionale della Sanità si sta giocando le sue carte».
SARDEGNA ZONA ARANCIONE? SALGONO CASI E INDICE RT
Decisivo potrebbe essere proprio il tanto contestato indice Rt. «C’è stato un incremento di casi, sopra i cento, nell’ultima settimana. La cosa peggiore è che chiudono bar e ristoranti, sarà il caos totale», ha dichiarato Domenico Gallus a Casteddu Online. A destare preoccupazione non è l’incidenza dei contagi, che è a 43 ogni 100mila abitanti, né quello sui ricoveri, ma l’indice Rt, che è superiore a 1, indicando che il coronavirus sta circolando e neppure lentamente. Inoltre, è stata segnalata una allerta nel monitoraggio Iss.
Il leader della Lega Matteo Salvini però si è già schierato contro il passaggio della Sardegna da zona bianca a zona arancione. «Impensabili nuove chiusure. Con 20 indicatori su 21 in miglioramento, ospedali sotto controllo e soli tre comuni “a rischio” già decretati in zona rossa dalla regione (La Maddalena, Bono e Sarroch), sarebbe incomprensibile chiedere ulteriori sacrifici a tutti i sardi», ha scritto su Twitter.