Grande soddisfazione in Sardegna per la zona bianca, ma vietato abbassare la guardia. Questo è il monito del presidente della Regione, Christian Solinas, in una nota. «Un grande risultato ottenuto grazie all’impegno di tutti i cittadini sardi, ma un punto di partenza piuttosto che di arrivo», le parole dell’esponente del Centrodestra…
Christian Solinas ha poi aggiunto: «Con soddisfazione ma anche con estrema prudenza, annuncio la classificazione della Sardegna come “zona bianca”, risultato dei tanti sacrifici fatti in questi mesi dai sardi, delle loro attenzioni e dello scrupolo posto nell’osservanza delle regole di sicurezza, della loro partecipazione allo screening di massa che sta entrando nella sua fase numericamente più rilevante. Per questo dobbiamo considerare questo riconoscimento come un motivo in più per mantenere alta la guardia contro il virus, affinché lo sforzo non sia vanificato da atteggiamenti imprudenti». (Aggiornamento di MB)
SARDEGNA ZONA BIANCA: É LA PRIMA IN ITALIA
Diverse regioni hanno cambiato fascia da gialla a arancione, stesso discorso per chi è passato da arancione a rossa. Discorso totalmente diverso per la Sardegna, che diventerà zona bianca: la Regione guidata da Solinas è la prima a ottenere le misure di contenimento minime. Come riporta Repubblica, il ministro della Salute, Roberto Speranza, oggi ha firmato l’ordinanza.
Come vi abbiamo raccontato, la Sardegna ha registrato l’indice Rt più basso in Italia: 0.68, 29,47 casi per 100 mila abitanti. Numeri decisamente confortanti, considerando che la media nazionale dell’indice Rt è di 0.99. Nel bollettino coronavirus di venerdì 27 febbraio, le autorità hanno annotato un importante calo del tasso di positività, crollato all’1,7%, con una diminuzione di ricoverati negli ospedali sardi.
SARDEGNA ZONA BIANCA, MA É ALLARME VARIANTI
La Sardegna si appresta a diventare zona bianca e potrà dunque contare su libertà di spostamento e apertura di tutte le attività: bar e ristoranti anche la sera, piscine, palestre, cinema, teatri e luoghi di cultura. Rimarranno ovviamente le misure di sicurezza come obbligo di mascherina e distanziamento sia al chiuso che all’aperto. Attenzione però all’allarme varianti, che sta colpendo duramente diverse zone dello Stivale. Entrando nel dettaglio, in Sardegna sono stati annotati alcuni focolai di variante inglese: parliamo di Bono, La Maddalena e San Teodoro. Tre comuni che sono attualmente in zona rossa. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore con la pubblicazione dell’ordinanza del ministro Roberto Speranza.