Maurizio Sarri dovrebbe divenire a ore se non addirittura a minuti, il nuovo allenatore della Lazio. Dopo un anno sabbatico, stipendiato dalla Juventus, il tecnico toscano torna su una panchina di Serie A, quella lasciata orfana da Simone Inzaghi che a sua volta ha preso il posto di Antonio Conte all’Inter. Alla fine Claudio Lotito ha trovato il suo nuovo allenatore, ma come racconta il quotidiano romano Il Messaggero, il viaggio di nozze non è iniziato proprio nel migliore dei modi.



Sembra infatti che nel pomeriggio di ieri sia intercorsa una telefonata non proprio simpatica fra il legale di Maurizio Sarri e il patron biancoceleste, che ha rischiato di far saltare il banco: “Nel giorno della firma del contratto, ieri pomeriggio, il presidente è in Campidoglio per la premiazione della Lazio Women – riporta Il Messaggero – sorride, scherza, è in vena di annunci, finché all’uscita una telefonata non scombina i suoi capelli”. La telefonata sarebbe appunto quella dell’avvocato del futuro tecnico laziale, che alle ore 16:00 di ieri aveva già siglato via pec, posta elettronica certificata, tutti i documenti, naturalmente da far controfirmare alla società.



SARRI, LAZIO, STAVA SALTANDO TUTTO: “UNA VIA CRUCIS…”

Il presidente si sarebbe rinchiuso in una saletta comune, alzando i toni, per poi chiamare successivamente il suo fidato direttore sportivo, Igli Tare: «Igli, questo è matto, mi ha chiamato il suo avvocato e vuole spostare la sede del contratto a Milano, ma io gli ho detto che quella della Lazio è a Roma. Mi ha chiuso il cellulare dicendomi le faremo sapere, ma minaccia di far saltare i contratti già firmati».

A quel punto Lotito lascia il Campidoglio per volare a Villa San Sebastiano dove si rinchiude in riunione con tutto lo staff della comunicazione, preparando il comunicato per annunciare il nuovo allenatore. “Ma Tare e Calveri – scrive ancora il giornale romano – devono inserire il foro di competenza milanese in caso di eventuali controversie come sede del biennale (con opzione per il terzo anno) da 3 milioni più bonus, in attesa dell’arrivo di Sarri”. Per il giornale manca quindi solo l’ufficialità, “ma certo è diventata una Via Crucis”.