Continuano le voci su Maurizio Sarri nuovo allenatore della Juventus. Secondo l’Evening Standard pare che i bianconeri siano pronti a pagare 5.5 milioni di euro di indennizzo al Chelsea per convinerlo a lasciar partire il tecnico ex Napoli ed Empoli. Sarri è ancora legato da un anno di contratto con i Blues con opzione per una terza stagione. Quest’anno il suo approdo in Premier League non è stato facilissimo anche se la prossima settimana si giocherà contro l’Arsenal l’Europa League. Diventa dunque sempre più difficile sciogliere il bandolo della matassa alla ricerca del nome dell’erede di Massimiliano Allegri. Le prossime giornate saranno decisive anche se la sensazione è che tra le tante chiacchiere fatte le idee della dirigenza della Vecchia Signora siano più chiare di quanto possiamo immaginare. (agg. di Matteo Fantozzi)
OCCHI ANCHE SU POCHETTINO
Quale sarà il nome del nuovo allenatore della Juventus? Le ipotesi sono al momento numerose e molte portano in Inghilterra, anche grazie al viaggio a Londra di ieri da parte di Fabio Paratici. Di conseguenza, prendono quota le ipotesi legate a Maurizio Sarri e Mauricio Pochettino, senza dimenticare comunque altri nomi, dalla suggestione più affascinante che riguarda Pep Guardiola ad ipotesi più percorribili come Simone Inzaghi. Parliamo prima brevemente di questi due, quindi. Su Guardiola ieri si era sparsa la voce che potesse addirittura partecipare a una gara di golf al Barlassina Country Club, segnale naturalmente di una presenza di Pep in Italia, ma in realtà nessuno l’ha visto e le smentite sono state secche da tutte le parti. Per Inzaghi invece il punto di forza potrebbe essere un rapporto consolidato con Paratici, e sicuramente costerebbe meno degli altri. Il viaggio del direttore a Londra però, come dicevamo, accende i riflettori su Sarri e Pochettino.
SARRI NUOVO ALLENATORE DELLA JUVENTUS?
Sia per Maurizio Sarri sia per Mauricio Pochettino ci sarebbero dei problemi come nuovo allenatore della Juventus. Innanzitutto entrambi hanno ancora un impegno fondamentale da preparare prima di chiudere la stagione: per Sarri la finale di Europa League con il Chelsea contro l’Arsenal, per Pochettino la finale di Champions League che vedrà il suo Tottenham sfidare il Liverpool. Per l’argentino non se ne parlerà dunque prima del 1° giugno, inoltre c’è una clausola da 30 milioni con cui fare i conti. Ecco perché tutto sommato potrebbe essere più semplice arrivare a Sarri. Ieri Maurizio ha ricordato di avere ancora due anni di contratto con il Chelsea e che dopo il 29 maggio (data della finale di Europa League) si vede “al mare”, ribadendo pure il suo totale gradimento per la Premier League e l’Inghilterra – d’altro canto, cosa avrebbe potuto dire in preparazione a una finale europea? Di certo Sarri sarebbe intrigato dall’idea di lavorare per l’ex grande nemica degli anni di Napoli e il tecnico toscano intriga a sua volta Fabio Paratici e Pavel Nedved, ecco perché in questo momento sembra in pole position.