Fabio Paratici ha detto la sua riguardo il tema caldissimo del nuovo allenatore della Juventus: il direttore sportivo non ha fatto nomi e dunque non ha citato Maurizio Sarri ma, presente a Napoli per la manifestazione Football Leader, ha risposto alle domande dei giornalisti ribadendo quanto già pronunciato prima dell’ultima partita del campionato. “Abbiamo le idee molto chiare sul nuovo allenatore, stiamo lavorando su un range di allenatori e ci vuole un po’ di tempo”. Questo il succo del discorso: dunque arriva la conferma di quanto sapevamo già, ovvero che la Juventus sta tenendo aperte varie opzioni. Il che farebbe tornare forte la candidatura di Pep Guardiola, con il quale potrebbe esserci qualche ulteriore difficoltà nel chiudere l’affare; lo stesso Sarri resta un nome valido e presumibilmente la seconda opzione per i bianconeri. Paratici poi ha detto che la società non ha fretta circa i tempi dell’annuncio, e ha fatto una battuta circa la città di Torino come posto ideale per il nuovo tecnico: “Di sicuro in Italia si mangia molto bene”, ha detto. Che sia un indizio per dire che il nuovo allenatore sarà straniero? Chissà, ma a questo punto potessimo anche aspettarci scenari a sorpresa… (agg. di Claudio Franceschini)
SARRI NUOVO ALLENATORE JUVENTUS: LE RICHIESTE DEL MISTER
In attesa di scoprire se Maurizio Sarri diventerà il nuovo allenatore della Juventus, se effettivamente il nome di Pep Guardiola possa tornare di attualità (presumibilmente i bianconeri ci stanno ancora provando) e aspettando eventualmente l’ufficialità, ci sono già dei nomi che il tecnico del Chelsea, che con la dirigenza dei campioni d’Italia ha già affrontato il tema del calciomercato, avrebbe fatto mettere sul taccuino di Fabio Paratici. Uno su tutti, quello di Kalidou Koulibaly: sul quale la Juventus pare intenzionata a spendere tanto, anche se non potrà arrivare al centrale senegalese attraverso la clausola rescissoria (vale solo per l’estero) e sa che Aurelio De Laurentiis farà muro, non essendo intenzionato a cederlo. L’altro nome viene fin troppo facile ed è quello di Jorginho, che ha seguito il suo allenatore al Chelsea giocando una stagione di altissimo profilo; il terzo calciatore voluto da Sarri la Juventus se lo troverà in casa, si tratta di Gonzalo Higuain che i Blues non riscatteranno (hanno le operazioni in entrata bloccate) e che a questo punto potrebbe anche restare in bianconero. Poi, Pepe Reina: reduce da una stagione al Milan in cui ha giocato con il contagocce, il portiere spagnolo sarebbe stato chiesto dal suo vecchio tecnico e potrebbe fare concorrenza a Wojciech Szczesny, che a quel punto potrebbe partire vista la presenza di Mattia Perin. Staremo a vedere… (agg. di Claudio Franceschini)
IL CHELSEA FRENA, LA ROMA…
Maurizio Sarri sarà il nuovo allenatore della Juventus? L’intervista che il tecnico toscano ha rilasciato a Vanity Fair sembrerebbe puntare in questa direzione, ma in realtà le sue parole sottolineano la voglia di tornare in Italia: non si parla di una squadra specifica, anche se le allusioni alla possibilità di vestire la tuta e al legame con i tifosi del Napoli lasciano intendere che i bianconeri siano più di un’opzione. In realtà Radio Sportiva ha lanciato un’altra notizia: quella secondo cui Sarri avrebbe già trovato un accordo con la Roma, cavalcando dunque un’indiscrezione che circolava già lo scorso marzo e alla quale il diretto interessato aveva risposto con un eloquente “è una cazzata”. Però, la Roma starebbe aspettando di nominare il suo nuovo allenatore proprio perchè vuole capire come evolverà l’eventuale trattativa tra Sarri e la Juventus; i bianconeri dal canto loro non hanno ancora perso la speranza di mettere sotto contratto Pep Guardiola e il rebus si fa decisamente complicato, con tanti scenari che si possono incastrare tra loro. A questo va aggiunto il fatto che da Londra filtrano voci secondo cui Roman Abramovich e Marina Granovskaia non sarebbero convinti di affidare la panchina a Frank Lampard, ritenuto ancora poco esperto per una squadra come il Chelsea. Il che complicherebbe le cose a Sarri che non potrebbe liberarsi dai Blues: una cosa è certa, i tifosi della Vecchia Signora non vedono l’ora di scoprire chi sarà a guidare la squadra nel 2019-2020… (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DEL TECNICO
Che Sarri possa essere il nuovo allevatore della Juventus se ne discute ormai da tempo, ma di fatto oltre al velato interessa della Vecchia Signora per il tecnico del Chelsea, ancora poco c’è di ufficiale, visto che pure siamo ancora in attesa di informazioni chiare da parte del club inglese sul futuro del tecnico campano. Quello che però è certo è che lo stesso Maurizio Sarri è ben intenzionato a cambiare aria e lo ha affermato in esclusiva anche in una lunga intervista rilasciata al settimanale Vanity Fair, in uscita domani. Lo stesso allenatore ha infatti affermato, pur non facendo il nome della Juventus: “Per noi italiani il richiamo di casa è forte. Senti che manca qualcosa. È stato un anno pesante. Comincio a sentire il peso degli amici lontani, dei genitori anziani che vedo di rado. Ma alla mia età faccio solo scelte professionali. Non potrò allenare 20 anni. È l’anagrafe a dirlo (…) È roba faticosa, la panchina”. Insomma Sarri ha voglia di Italia..ma avrà anche voglia di Torino? (Agg Michela Colombo)
IL TIFO BIANCONERO E’ CONTRO
Non è ancora arrivato, e già fa discutere: Maurizio Sarri sarà con tutta probabilità il nuovo allenatore della Juventus e questo non fa felici i tifosi bianconeri, che sono passati dal sogno Pep Guardiola – non del tutto sfumato, ma certamente più lontano – ad un tecnico che, almeno a detta di molti, incarna comunque il Napoli e dunque la grande rivale per lo scudetto degli ultimi anni, con toni che spesso e volentieri si sono anche accesi oltre misura. Come se non bastasse l’approdo di Antonio Conte all’Inter, adesso i sostenitori bianconeri reagiscono al probabile approdo di Sarri sulla loro panchina: sui social network sta già spopolando la protesta, Twitter è invaso dall’hashtag #sarriout ed è incredibile, perchè si tratta di un affare non ancora ufficializzato. Noi però vogliamo ricordare che cinque anni fa, quando Massimiliano Allegri prese il posto di Antonio Conte, successe esattamente la stessa cosa: dunque, mai disperare perchè anche un allenatore poco amato e non voluto potrebbe diventare un idolo per la tifoseria. Intanto, la Juventus aspetta di chiudere e perchè sia così sarà necessario che lo stesso Sarri si liberi dal Chelsea, con cui è ancora sotto contratto per le prossime due stagioni. (agg. di Claudio Franceschini)
CHIESA IL PRIMO COLPO?
Siamo in attesa dell’annuncio di Maurizio Sarri come nuovo allenatore della Juventus: secondo le ultime indiscrezioni che arrivano dai quotidiani di oggi, il tecnico del Chelsea ha di fatto già un accordo con la Vecchia Signora per tre anni tra i 6.5 e i 7 milioni di euro a stagione: eppure ancora nulla di nuovo arriva da Londra. In casa dei Blues la situazione è cristallizzata da tempo: Sarri è pronto a lasciare la panchina a Lampard (tra i primi nomi in lizza) eppure c’è una sorta di attendismo per quello che pare un divorzio inevitabile pur dopo la vittoria della Coppa. Intanto si pensa già a come sarà la Juventus di Maurizio Sarri e si scatenano le ipotesi di mercato. Secondo la Gazzetta dello sport pare che il primo regalo che la dirigenza di Torino farà al suo nuovo tecnico sarebbe Federico Chiesa, su cui però c’è pure l’Inter di Conte. (agg Michela Colombo)
A QUANDO L’ANNUNCIO UFFICIALE?
Maurizio Sarri nuovo allenatore Juventus: se ne parla da giorni, resistono ipotesi alternative anche molto suggestive ma senza dubbio è proprio Sarri il principale candidato come nuovo allenatore della Juventus, tanto che il Corriere dello Sport parla di un accordo che potrebbe arrivare già oggi e prova pure a parlare delle cifre, descrivendo un accordo triennale tra Sarri e la Juventus, con stipendio fissato a sei milioni di euro a stagione. Il quadro è abbastanza chiaro: i contatti sull’asse Torino Londra sono ancora frequenti, è dunque possibile arrivare in breve a una fumata bianca. Sarri non sarà più il tecnico del Chelsea, questo è ormai piuttosto chiaro tanto che si parla apertamente di chi potrebbe essere il successore di Sarri sulla panchina dei Blues. Al posto dell’ex Napoli, alla candidatura dell’amato Lampard si aggiunge quella di Steve Holland, vice della Nazionale inglese e per anni vice pure dei Blues, e quella di Laurent Blanc. Dinamica importante da annotare, perché naturalmente significa che il Chelsea già pensa al dopo Sarri.
LO SEGUE EMERSON PALMIERI?
Il patron Roman Abramovich ha dato il via libera all’addio di Maurizio Sarri già nel corso della riunione tenuta venerdì tra la fidata plenipotenziaria Marina Granovskaia, l’agente Fifa Ramadani che agiva nel conto della Juventus e il rappresentante di Sarri. I Blues hanno tenuto fede alla parola data prima della vittoria del Chelsea nella finale di Europa League, dunque hanno liberato il loro tecnico. La prima parte dunque è fatta, per vedere Sarri nuovo allenatore della Juventus naturalmente serve pure che Maurizio e i bianconeri si mettano d’accordo. Ecco dunque che queste ore dovrebbero essere quelle decisive e, a meno di clamorosi disaccordi, al massimo domani potrebbe essere il giorno di Sarri alla Juventus. Si parla anche di Emerson Palmieri, che potrebbe seguire Sarri nell’avventura bianconera seguendo l’esempio di Jorginho che l’anno scorso seguì invece il tecnico da Napoli a Londra – ma il centrocampista è intoccabile per il Chelsea, dunque è l’altro oriundo l’indiziato a seguire Sarri questa volta.