I dubbi su un effettivo passaggio di Maurizio Sarri alla Juventus stanno imperversando. Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia esperto di calciomercato, sembra avere maggiori certezze, ma nonostante questo sta lavorando per ottenere informazioni sui tanti capovolgimenti di fronte della vicenda. E l’ultimo aggiornamento è stato sibillino: “Sarri alla Juventus? Sono accadute delle cose clamorose che vi svelerò quando tutta questa storia sarà finita. Lo scorso anno nessuno credeva che il coach italiano andasse al Chelsea, poi sappiamo come è finita…”. Pedullà sembra ancora convinto che l’affare possa farsi, anche se Guardiola resta sullo sfondo e il Chelsea potrebbe non liberare immediatamente il suo allenatore prima di aver trovato un sostituto. Vedremo quelli che saranno gli sviluppi di un vero e proprio intrigo che sta coinvolgendo anche l’allenatore toscano, fresco vincitore dell’Europa League. (agg. di Fabio Belli)
AURIEMMA: “SICURI CHE PEP…”
A far filtrare il tarlo del dubbio che Maurizio Sarri possa non essere il nuovo allenatore della Juventus, ci ha pensato nelle ultime ore anche Raffaele Auriemma. Il giornalista e esperto di calciomercato infatti ha appena affermato ai microfoni di Radio Marte: “Chi sarà il prossimo allenatore della Juventus? Si sta parlando tanto di Maurizio Sarri, ma proprio per questo dico: siamo sicuri che andrà lui a Torino? E sicuri che Pep Guardiola resterà al Manchester City? La società ha detto che rimane? Ha parlato un dirigente, non il presidente. Il dubbio è amletico e il giallo si infittisce, come dicono quelli bravi”. Sui giornali non si parla d’altro e si da per assodato che Sarri il nuovo allenatore della Juventus, ma le lungaggini di questi giorni fanno temere il contrario. Di fatto pare ben incerta pure la stessa posizione del Chelsea: se pare vera la promessa a marzo di un divorzio senza complicazioni, va pure detto che la vittoria dell’Europa league potrebbe aver spinto Abramovich a fare resistenza. Non ci rimane che attendere e vedere. (agg Michela Colombo)
BUCCHIONI: SE AVESSERO VOLTUO AVREBBERO GIA’ CHIUSO
Altri dubbi sul fatto che Maurizio Sarri possa presto diventare il nuovo allenatore della Juventus arrivano anche dalla voce del giornalista Roberto Bucchioni che ai microfoni di Radio Sportiva ha riaffermato le sue perplessità su questa lunga attesa per l’annuncio ufficiale. Queste le sue parole: “Se la Juve avesse voluto veramente Sarri perché non lo ha preso un mese fa, quando avevano deciso di mandare via Allegri e Sarri era in discussione? La Juventus raramente si fa trovare impreparata, quindi credo che l’obiettivo sia ancora Guardiola”. Difficile dire quale sia la verità al momento ma certo questa lunga attesa sta facendo spazientire i tifosi della Vecchia Signora. Non la dirigenza bianconera apparentemente, che si è sempre mostrata rassicurante e tranquilla sul caso allenatore. (agg Michela Colombo)
DALL’INGHILTERRA: ALTE PRETESE DAL CHELSEA
Se in Italia pare ormai certo che sarà Maurizio Sarri il nuovo allenatore della Juventus, di ben altro avviso sono i media inglesi, che invece parlando di una situazione dio grande stallo tra i protagonisti della vicenda, in termini nettamente negativi. Secondo quanto raccontano dal tabloid Daily Express e riportato dal portale tuttiojuve.com pare infatti che in casa blues si sita usando il pugno di ferro: Abramovich, contrariamente da quanto ci ha raccontato il Corriere dello sport poco fa, non pare affatto favorevole al divorzio con il tecnico campano anzi. Pare infatti che il patron del club inglese sia disposto a lasciare andare via Sarri in direzione Torino sono dietro il versamento di almeno 5-6 milioni di euro come indennizzo. Cifra che poi la Juventus non pare affatto intenzionata a spendere per lo stesso Sarri. Se tali indiscrezioni verrebbero confermate significherebbe che è ancora ben aperta la lotta per la panchina della Vecchia Signora. (agg Michela Colombo)
SERVE PAZIENZA MA…
Serve ancora pazienza, ma la promessa c’è: si deve quindi solo attendere l’annuncio che Maurizio Sarri sarà il prossimo allenatore della Juventus. Secondo quanto leggiamo questa mattina sul quotidiano Corriere dello Sport, pare infatti che la situazione Chelsea-Sarri-Juventus sia cristallizzata ma tale fatto non getta certo nella timore la stessa dirigenza della Vecchia Signora anzi. Già a marzo infatti i blues avevano fatto promessa allo stesso tecnico che in caso di proposta dall’Italia non avrebbero messo alcun vincolo alla sua partenza e la vittoria dell’Europa league pare non aver avuto alcuna conseguenza su tale accordo. In queste settimane la chiamata dall’Italia è arrivata in chiave Juventus, per cui serve solo un po’ di tempo per trovare la quadra definitiva. Intanto a Milano Ramadani e Paratici paiono sempre in stretto contatto benchè non vi sia stato alcuno incontro tra i due: non c’e ne bisogno ad ora e per il momento si attende solo il via libero da Londra. (agg Michela Colombo)
SARRI E AGNELLI CHIAMANO PIRLO
Ancora non è ufficiale che Maurizio Sarri sarà il nuovo allenatore della Juventus, ma il tecnico campano pare avere le idee ben chiare su quello che sarà la sua squadra bianconera. Ecco perché questa mattina il quotidiano torinese Tutto sport ha rivelato un ‘indiscrezione su una precisa richiesta che l’allenatore, ancora formalmente del Chelsea, avrebbe già fatto alla dirigenza Agnelli, presto accontentata. Pare infatti che Sarri avrebbe esplicitato la volontà di lavorare assiema ad Andrea Pirlo, che pure è stato contattato direttamente dalla società della Vecchia Signora. Che questo diventi l’allenatore della primavera o della squadra Under 23 o che entri a far parte dello stesso staff del tecnico campano non è chiaro, ma pare proprio che Sarri voglia con sè Pirlo per la sua avventura in bianconero. Che poi vi sia stima tra i due personaggi è cosa assodata e lo stesso ex centrocampista aveva definito il tecnico campano come “un profilo ideale” per la Vecchia Signora. Ricordiamo però che lo stesso Sarri non è ancora stato confermato come l’allenatore della Juventus, e anzi ancor molto potrebbe accadere in questi convulsi giorni. (agg Michela Colombo)
NESSUN INCONTRO TRA PARATICI E RAMADANI
Se stamattina pareva imminente l’annuncio ufficiale di Maurizio Sarri come nuovo allenatore della Juventus, ecco che ora il clima si è decisamente raffreddato e i tempi perchè l’affare vada effettivamente in porto potrebbero essere ancora lunghi. Secondo quanto riporta la redazione sportiva di Sky infatti pare che Fabio Paratici, ds Juventus, sia arrivato a Milano, dove pure c’è l’agente dello stesso allenatore campano Ramadani, ma tra i due non sarebbero previsti incontri particolari segno quindi che ancora nulla si è sbloccato. Si attende quindi senza poter fare molto altro che il Chelsea decida di liberare lo stesso Sarri, ma su questo come abbiamo ricordato, manca ancora l’ultimo assenso del patrone dei Blues Abramovich. Intanto la stessa dirigenza bianconera non vuole sbilanciarsi e come ha affermato ieri lo stesso Paratici, pare che vi sia ancora un range di nomi per la panchina della Vecchia Signora nella prossima stagione. (agg Michela Colombo)
INSIGNE: “SAREBBE UN TRADIMENTO PER NOI”
Siamo ancora in attesa dell’ufficialità di Maurizio Sarri come nuovo allenatore della Juventus: in attesa però che il legame del tecnico col Chelsea si sciolga non sono certo mancate le reazioni forti a tale approdo alla panchina bianconera. Se infatti abbiamo già evidenziato che parecchie frange del tifo bianconero non gradiscono l’arrivo del tecnico campano, va pure ricordato che anche a Napoli tale notizia non è stata fatto ben digerita, anzi. Ecco che poco fa, dal ritiro della nazionale italiana, ha preso parola sulla vicenda anche Lorenzo Insigne, napoletano e giocatore del Napoli, che ha affermato: “Queste voci mi dispiacciono, per noi giocatori del Napoli e per il popolo napoletano ha fatto tanto. Si è sempre schierato dalla nostra parte. Poi è un professionista, non può allenare per sempre. Farà male questa scelta”. Insigne ha poi aggiunto: “Dispiace, è dura vederlo su quella panchina, ha cambiato tantissimo. Non riesco a esprimermi, sono napoletano e conosco il pensiero, come stanno vivendo questa situazione. Quando sarà ufficiale… per noi napoletani sarà tradimento”. (Agg Michela Colombo)
MANCA SOLO IL SI DI ABRAMOVICH
Dovrebbero essere ore caldissime per l’annuncio ufficiale di Maurizio Sarri come nuovo allenatore della Juventus: a dirlo è l’edizione odierna di Tutto sport che pur evidenziando i nodi da scogliere in casa Chelsea (già spiegati) è molto ottimista sulla rapida risoluzione. Di fatto pare che manchi solo il si di Abramovich al divorzio tra il tecnico e il Chelsea ma anche arrivano segnali davvero incoraggianti: l’affare di calciomercato quindi potrebbe risolversi entro poco. Intanto però si ragiona sulla questione indennizzo, quasi doveroso visto che Sarri avrebbe ancora due anni di contratto col Chelsea: la Juventus non dovrebbe fare resistenza sui 6 milioni circa richiesti ma è possibile che la questione si risolva senza aprire il portafoglio. Non è infatti da escludere che posa venir inserito qualche cartellino della trattatva come quello di Emerson Palmieri che pure ha aperto al suo rientro in Serie A. Il difensore pare un profilo interessante specie in caso di partenza di Alex Sandro. (agg Michela Colombo)
NEROZZI: CHELSEA CLUB ROGNOSO
Nessuna novità da Londra e siamo quindi ancora in attesa di sapere per vie ufficiali se Sarri sarà il nuovo allenatore della Juventus. Certo a questo punto dell’affare si è andati troppo avanti per poter stravolgere tutto di punto in bianco, ma non scordiamo che la palla è ora e ancora nelle mani di Roman Abramovich, che non ha dato il suo via libera al divorzio tra il suo Chelsea e Sarri, che pure è impaziente di sbarcare a Torino. Come ricordato prima la società inglese vuole agire con estrema prudenza e alla Juventus non resta che attendere con pazienza, benché certo avesse altre aspettative quando a maggio aveva annunciato la partenza di Massimiliano Allegri. Come però ha riferito il giornalista del Corriere della Sera Massimiliano Nerozzi, ai microfoni i Radio Bianconera (e riportato dal portale tuttojuve): “La Juventus sta aspettando per Sarri perché Sarri non è ancora libero, anche se lui vuole andare via e il Chelsea sembra aver acconsentito a lasciarlo andare. La Juve si aspettava che fosse una formalità, in realtà il Chelsea è una società rognosa, per cui si parla anche di indennizzo monetario”. Il giornalista ha poi aggiunto sulla scelta di fare di Sarri il nuovo allenatore della Juventus: “Sarri è un grande allenatore, la Juve lo stima da tempo e la scelta è stata fatta con la testa”. (agg Michela Colombo)
JUVENTUS MOLTO PRUDENTE
Maurizio Sarri sarà il nuovo allenatore della Juventus? Secondo quanto abbiamo scritto e letto in questo giorni pare proprio di Si eppure l’affare ancora non pare sbloccarsi definitivamente e anzi a Londra nella sede del Chelsea la dirigenza si prendere ancora tempo prima di liberare il tecnico campano, che però non vede l’ora di tornare in Italia. Non vi sono quindi ancora molte novità riguardo a questo caso bollente di calciomercato estivo: Sarri ha chiesto la cessione dopo la finale di Europa league vinta col Chelsea, forte di un probabile accordo già stipulato con la Juventus e la stessa dirigenza Blues pare aver dato il suo assenso di massima al divorzio. Rimane però da capire quale sarà il prezzo di tutto ciò. Intanto però in casa bianconera pare che vi sia grande ottimismo che tutto possa risolversi positivamente e che Maurizio Sarri possa diventare il nuovo allenatore della Juventus: la dirigenza bianconera è molto prudente nei contatti con il club inglese, che pure avrebbe ancora due anni di contratto con lo stesso tecnico.
SARRI ALLENATORE DELLA JUVENTUS? I NODI DA SCIOGLIERE IN CASA CHELSEA
Che Sarri possa essere il nuovo allenatore della Juventus quindi ormai vi sono pochi dubbi, ma come ripetuto anche prima, il Chelsea prende tempo prima di lasciare andare a Torino il suo tecnico, con il beneplacito della stessa dirigenza bianconera che non vuole mettere eccessiva pressione. Di fatto sono due i nodi che la dirigenza Blues vorrebbe risolvere prima di siglare il divorzio col tecnico campano, ovvero il suo sostituto e il problema indennizzo. Sulla prima questione abbiamo già evidenziato nei giorni scorsi il profilo di Frank Lampard come prossimo nuovo allenatore del Chelsea ma il suo nome sarebbe l’unico nome in lizza e la dirigenza vorrebbe avere qualcosa di ufficiale prima di far fare il biglietto per Torino a Sarri. Il secondo nodo da risolvere riguarda l’indennizzo da 6 milioni di euro da far pagare alla Juventus per sottrargli il tecnico con due anni di anticipo. Secondo la redazione di Sky Abramovich non avrebbe sciolto le riserve e starebbe valutando l’idea di chiedere alla Vecchia Signora un congruo pagamento, ma nel frattempo il procuratore Ramadani rivendica la promessa strappata alla società di portare via il tecnico a Londra senza pagare nulla. Di fatto quindi ancora nulla si è effettivamente mosso, ma intanto impazzano le ipotesi di calciomercato nella prospettiva di vedere Sarri in bianconero, da Chiesa a Reina e non solo.