Che fine ha fatto Sasha Gianluigi Abbracciavento, giovane di Padova di 27 anni? Dal 22 maggio sembra sparito nel nulla. “Era di ottimo umore mio figlio e niente faceva presagire il fatto che lui volesse allontanarsi”, ha commentato mamma Milena ai microfoni di Chi l’ha visto, temendo che possa essergli potuto capitare qualcosa, “ma non so se si è allontanato volontariamente o se qualcuno gli ha fatto del male o lo ha portato via”, ha aggiunto. Di Sasha si apprende che attraverso i social aveva comunicato la sua volontà di entrare a fare parte della comunità mormone di Padova. Una scelta non condivisa dai genitori che tuttavia lo avrebbero sempre lasciato libero di scegliere. Il ragazzo non guadagnerebbe molto ma nonostante questo aveva comunicato ai genitori di avere assunto l’impegno nei confronti della comunità di versare il 10% della sua paga. Lo ha confermato anche la madre alla trasmissione di Rai3: “Lui era molto introverso quindi è già tanto che mi ha detto questo”.
Dallo scorso febbraio, Sasha aveva iniziato a lavorare in una grossa gelateria nel centro storico di Vicenza, trasferendosi in un B&B del posto. Ciò che però teme la famiglia è che nell’ultimo periodo pare che il giovane sia entrato a far parte di Scientology, organizzazione che si occupa di spiritualità ed equilibrio e che vede un grosso centro proprio a Padova, il secondo in Italia. Proprio da qui sono iniziate le ricerche della trasmissione che ha chiesto di poter essere messi in contatto con qualche amico di Sasha, ottenendo però una risposta negativa.
Sasha Gianluigi Abbracciavento: scomparso misteriosamente, ma per i genitori non è suicidio
L’unico ad aver voluto parlare con l’inviato di Chi l’ha visto sul caso della scomparsa di Sasha Gianluigi Abbracciavento è stato il suo ultimo datore di lavoro che tuttavia ha ammesso come negli ultimi tempi fosse cambiato. L’uomo ha svelato con preoccupazione una dieta particolare seguita dal giovane e che secondo lui potrebbe aver contribuito al suo strano cambiamento: “Quando abbiamo scoperto quello che faceva la prima cosa che gli abbiamo detto è stata ‘tu non puoi andare avanti così’. Mangiava la carne di prima mattina, è follia”. Secondo papà Ivano, il sogno di Sasha era quello di scrivere un libro “di queste cose qui. Si informava di tutto, non era stupido”. Ma perché sarebbe sparito e soprattutto quando?
Sasha lo scorso 21 maggio avrebbe commesso un grave errore sul lavoro, creando un danno per oltre 2000 euro. Si sarebbe dovuto presentare la sera in gelateria porre rimedio al danno, come detto al datore di lavoro, ma alla fine non lo avrebbe fatto, sparendo nel nulla. E’ possibile che la scomparsa sia legata a questo evento o c’è altro? “O è andato in depressione in quel momento ma il resto no, assolutamente”, ha commentato il padre, smentendo categoricamente il suicidio. Pare che domenica 22 maggio il giovane abbia mangiato nel suo alloggio e secondo il padre sarebbe scomparso nella giornata di lunedì 23 maggio. “Non riesco a capire perché il portafoglio l’ha lasciato a casa, ha lasciato il cellulare dove hanno ritrovato l’auto e l’auto aperta ma senza le chiavi”, ha aggiunto il padre preoccupato. Si tratta di un tentativo di depistaggio messo in atto da qualcuno per far credere che si sia trattato di un suicidio oppure lo stesso giovane potrebbe avere architettato tutto facendosi aiutare da qualcuno per sparire e giungendo persino a cambiare identità? Quest’ultima ipotesi sarebbe quella alla quale vorrebbero credere i suoi genitori.