I satanisti del Satanic Temple americano presto potrebbero improvvisarsi docenti volontari nelle scuole pubbliche della Florida, seguendo un disegno di legge (esattamente il 931esimo) approvato dal governatore locale Ron DeSantis: a conti fatti – riporta il Guardian – si tratterebbe di una pura e semplice provocazione che ambisce a smascherare il tentativo di aumentare i consensi attorno al cristianesimo; ma che potrebbe anche diventare un’occasione per dimostrare agli scettici il ‘reale’ volto di chi prega per Satana.



Partendo proprio da qui, è bene ricordare che il Satanic Temple è riconosciuto a tutti gli effetti come una vera e propria religione in buona parte degli stati americani e – almeno dal conto loro – i proseliti di Satana sottolineano di non venerare tanto la figura demoniaca e cattiva; quanto piuttosto il messaggio di liberà, ribellione e resistenza all’ordine costituito che porta con sé.



Per quanto riguarda il disegno di legge di DeSantis – invece – si tratterebbe di un’apertura alla “consulenza e al supporto agli studenti” da parte dei cappellani religiosi, che offrendosi volontari (se accettati da scuole ed istituti) possono tenere dei corsi simili al nostro dopo scuola; con l’importante vincolo di non cercare di convertire i ragazzi a questa o quell’altra religione. Lo stesso DeSantis – però – in un intervento pubblico ci ha tenuto anche a precisare chiaramente che “non ci saranno satanisti in giro per tutte le nostre scuole” visto che (almeno dal conto suo) non considera il Satanic Temple una vera religione.



Il leader dei satanisti contro DeSantis: “Le sue leggi sono incostituzionali”

Proprio alle parole del governatore della Florida ci riallacciamo per tornare alla provocazione dei satanisti, lucidamente espressa dal presidente del Satanic Temple Lucien Greaves che – criticando i “teocrati che spingono sempre più in là, firmando leggi incostituzionali” – ha definito “illegale” il divieto imposto alla sua istituzione religiosa; arrivando anche ad offrire i suoi volontari per ognuna delle 67 contee della Florida.

Lo stesso Greaves ricorda anche che in altri contesti in cui vigono leggi simili a quella di DeSantis sono stati avviati degli “After School Satan Clubs” costantemente sotto attacco da cui “usa minacce di dannazione eterna per convertire i bambini (..) al loro sistema di credenze”, ma al contempo scelti da decine e decine di giovani che possono seguire corsi sulla scienza, sulla critica e sull’arte senza che nessuno cerci “di convertirli al satanismo”.

Il parere della Freedom From Religion Foundation: “DeSantis non può vietare le confessioni religiose”

Per cercare di mettere un punto allo scontro tra DeSantis e il Satanic Temple è intervenuta anche la Freedom From Religion Foundation che – incredibilmente – ha dato ragione ai satanisti sottolineando in una nota che la legge era stata avanzata “con la promessa che le posizioni di cappellano (..) sarebbero state aperte a tutti“, ricordando anche il vincolo di non fare “proselitismo” o di “costringere gli studenti ad attività religiose”; salvo poi dimostrare che si trattava di “promesse false”.

“Se ci si aspetta che i cappellani non impongano la loro religione – si chiede la Freedom Foundation – perché DeSantis e altri dovrebbero essere così preoccupati di escludere i cappellani dalle religioni minoritarie”. Forte del parere della FFRF Greaves si è già detto pronto ad intraprendere una causa legale nel caso in cui DeSantis continuni sulla sua linea di chiusura perché – lamenta – “non può semplicemente dichiarare qualcosa e aspettarsi che venga trattato come una legge: se non lo capisce non può essere il governatore“.