Riservatissima sulla sua vita privata, Alba Rohrwacher, incalzata da Caterina Balivo a La Volta Buona, spende qualche parola in merito alla relazione col compagno Saverio Costanzo. “Saverio è il creatore della serie L’Amica Geniale e il regista delle prime due stagioni. – ha esordito l’attrice – Abbiamo girato tre film insieme. Com’è avere il proprio compagno come regista? Lavorare con delle persone con cui si ha una grande confidenza per me è bellissimo, perché si parte da un rapporto di fiducia immediato. È vero che si arriva allo scontro con più facilità, ma c’è una creazione artistica bella e con totale fiducia.” ha infine raccontato su Rai 1. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Saverio Costanzo, chi è il compagno di Alba Rohrwacher: la carriera nel cinema

Saverio Costanzo è il compagno di Alba Rohrwacher, talentuosa attrice che oggi pomeriggio sarà ospite di Caterina Balivo a La volta buona su Rai 1. Entrambi sono uniti da una profonda storia d’amore ma anche dalla passione per il cinema, lei sul set e lui dietro la macchina da presa; è infatti un affermato regista e sceneggiatore, classe 1975, originario di Roma e figlio della giornalista Flaminia Morandi e dell’indimenticato conduttore televisivo Maurizio Costanzo.



Cosa sappiamo della carriera di Saverio Costanzo? Dopo la laurea in sociologia della comunicazione conseguita presso l’Università La Sapienza di Roma, le sue prime esperienze professionali sono inerenti al mondo della conduzione radiofonica e della sceneggiatura per telefilm, diventando anche regista di spot pubblicitari. Formatosi come regista e documentarista e specializzatosi nei lungometraggi, debutta al cinema nel 2004 con Private, che gli valse la vittoria al David di Donatello e al Nastro d’Argento come miglior regista esordiente nel 2005.

Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher: l’incontro sul set e la storia d’amore

Ma Saverio Costanzo ha spesso collaborato anche con la compagna Alba Rohrwacher, con la quale si fidanzò nel 2010 dopo averla conosciuta sul set. Era infatti l’anno de La solitudine dei numeri primi: lui era il regista del film, ispirato al romanzo di Paolo Giordano, lei era l’attrice principale. Inoltre ha diretto la compagna e attrice anche nel film Hungry Hearts del 2014, che fu in concorso alla 71° Mostra di Venezia e per il quale la Rohrwacher vinse il Globo d’oro come miglior attrice, e nella più recente pellicola del 2024 Finalmente l’alba.



In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera a inizio anno, Costanzo ha ricordato le origini della compagna Alba Rohrwacher (i genitori dell’attrice lavorano nella campagna fiorentina, suo padre è un apicoltore e insieme alla moglie gestisce una piccola azienda che produce miele), sottolineando come si sia adattato al suo contesto familiare: “E pensare che detestavo la campagna, il miele, lo dicevo proprio: che noia questa storia della Rohrwacher, la campagna, il miele. E poi invece non solo ho imparato ad amare la campagna e il miele, ma soprattutto lei“.