Siamo nel 1978 quando fa la sua prima apparizione in televisione Sbirulino. Si chiama ‘Io e la Befana’ lo show televisivo, varietà legato alla Lotteria Italia, in cui Sandra Mondaini fa il suo esordio nei panni di questo personaggio buffo, dall’aspetto pagliaccesco, che di lì a poco avrebbe conquistato non solo il pubblico dei più piccoli, ma anche quello degli adulti. E proprio Sbirulino ha regalato al pubblico tante canzoni, come quella omonima che questa sera, 4 agosto, Techetechetè riproporrà su Rai 1 nel corso del suo nuovo appuntamento. Un personaggio, Sbirulino, a cui Sandra Mondaini ammise di essere legatissima. “La cosa che ho amato di più nella mia carriera? Molte, ma Sbirulino ce l’ho nel cuore perché tira fuori tutta l’infantilità e l’amore per i bambini che c’è in me”, dichiarò infatti l’attrice nel 2001 in occasione del suo 70esimo compleanno.



Sandra Mondaini e il grande successo di Sbirulino

Il successo di Sbirulino fu enorme. Se la canzone omonima, pubblicata nel 1978, era cantata da tutti, la figura del personaggio di clown pieno di energia, dalle tipiche scarpe grandi e i pantaloni a scacchi, ispirò una serie a fumetti. Poi, nel 1982, fu il protagonista della sigla del programma Fantastico Bis e, successivamente, del film omonimo con Sandra Mondaini e Gianni Agus. Fino alla fine dei suoi anni, Sandra Mondaini è stata accompagnata dall’ombra del suo Sbirulino, simbolo di quella fanciullezza che è stata per lei elemento vitale negli anni della sua grande carriera.



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