Ancora un solo giorno prima che arrivi la scadenza canone RAI 2025 e poi si è costretti a dover rispettare i pagamenti addebitati in bolletta. Possono far richiesta coloro che godono dei requisiti previsti dalla norma (inclusi gli eredi di una casa per un proprio defunto).
Il nuovo Bilancio non ha previsto alcuno sconto sul canone RAI, e adesso resta un solo giorno per poter inviare il modulo dedicato all’esenzione. Vedremo nell’articolo che segue quali sono le condizioni e l’iter da dover rispettare.
Scadenza canone RAI 2025: un solo giorno per l’esenzione
La scadenza per richiedere l’esenzione del canone RAI nel 2025 finisce domani, 31 gennaio. Possono inviare la domanda i cittadini italiani che non hanno nessun apparecchio televisivo all’interno della abitazione (e a cui è intestata una bolletta energetica).
Vengono considerati tutti i componenti del nucleo familiare, da quelli “affettivi” e legati da parentele o un matrimonio, ma anche chi convive all’interno dell’abitazione. Dunque nessuno di loro deve possedere una TV o un apparecchio televisivo per la ricezione del segnale.
Come inoltrare l’esenzione
I diretti interessati potranno scaricare il modulo che si trova all’interno dell’Agenzia dell’Entrate e trasmetterlo all’agenzia governativa in due soluzioni: tramite il sito web (autenticandosi con il proprio metodo digitale), oppure per posta, assicurandosi di allegare il proprio documento di identità.
In alternativa, chi non avesse dimestichezza con internet e con il fai da te, può delegare l’incarico agli intermediari attivi e autorizzati, oppure al Caf del proprio territorio.
La scadenza per inviare il modulo di esenzione è prevista per domani, 31 gennaio 2025. Qualora non si facesse in tempo, si può presentare in un secondo momento ed entro il 30 giugno di questo nuovo anno, ma con la consapevolezza di poter esentare soltanto il 2° semestre e non il primo (che andrà pagato obbligatoriamente).
Seconde abitazioni
Per le seconde case il canone RAI prevede l’esonero completo, ma a patto che l’intestatario risulti essere lo stesso della prima abitazione (ovvero il titolare dell’unità immobiliare).
La normativa prevede che il pagamento del canone spetti una sola volta per ogni nucleo familiare, ma è importante accertarsi di quanto scritto sopra.
Esistono casi in cui il canone RAI viene esentato a prescindere dalla detenzione o meno di un apparecchio TV, come ad esempio per gli over 75 con un reddito inferiore a otto mila euro annui. Dunque è importante informarsi su tali possibilità.