Trascorsa la tempesta colma di adempimenti di luglio, ora è giunto il momento di parlare delle scadenze fiscali previste in agosto 2024. Per fortuna i contribuenti italiani potranno tirare un sospiro di sollievo visto che le prossime scadenze sono previste per metà mese.

Tuttavia non è possibile abbassare la guardia dato che saltare una scadenze potrebbe equivalere a far decadere alcuni benefici o nel peggiore dei casi essere sottoposti a dure sanzioni amministrative. Dopo il salasso di luglio per le partita IVA vediamo cosa prospetta il mese di agosto.



Scadenze fiscali agosto 2024 per tutti i contribuenti italiani

Le scadenze fiscali di agosto 2024 non salvano nessuno, indipendentemente dalla propria posizione lavorativa o regime imprenditoriale in cui ci si trova (dai datori di lavoro agli obblighi delle liquidazioni IVA).

La prima buona notizia è il periodo di sospensione in merito ai versamenti tributari e agli adempimenti fiscali che va dall’1 agosto fino al 20 agosto.



In questo arco di tempo nessun contribuente dovrà presentare documenti o provvedere a pagamenti, salvo coloro che sono sotto ispezione e accertamenti fiscali da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Rottamazione quater

Il Governo ha prorogato la rottamazione quater che inizialmente era prevista per il 31 luglio poi spostata al 15 settembre 2024 (con cinque ulteriori giorni di tolleranza e dunque si arriva ufficialmente al 20 settembre).

Versamenti INPS commercianti e artigiani

Alla scadenza esatta del giorno di sospensione estiva (il 20 agosto) è previsto il versamento della seconda rata INPS ad importo fisso per artigiani e commercianti. Il contributo può essere pagato tramite F24 precompilato oppure tramite cassetto previdenziale online.



Obblighi dei datori di lavoro

Il 20 agosto scadono gli obblighi anche per i datori di lavoro che devono pagare le ritenute fiscali e versare i contributi previdenziali dei dipendenti tramite il modello F24. Inoltre gli imprenditori sono tenuti a completare altri due adempimenti: la stampa del Libro Unico del Lavoro (LUL) e la trasmissione del modello Uniemens all’INPS.

Versamento IVA e liquidazione

Sempre in data 20 agosto è prevista la liquidazione e il versamento IVA per il mese di luglio in riferimento ai contribuenti con liquidazione mensile, e per il secondo trimestre coloro che sono coinvolti nella liquidazione trimestrale. Essa prevede una maggiorazione dell’1% di interessi maturati.

Pagamenti rateizzati sulle imposte sui redditi

I contribuenti che hanno aderito ai punteggi ISA (indice di affidabilità) hanno tempo fino al 30 agosto 2024 per saldare le imposte sui redditi relativi all’anno 2023.

Per gli avvisi bonari e le richieste relative ai documenti di natura fiscale è prevista una pausa che dura dall’1° agosto al 4 settembre 2024. Le scadenze fiscali di agosto 2024 tuttavia sono piuttosto corpose, e dunque è importante prendere nota di esse per evitare problemi.