La scala dei Turchi, uno degli emblemi della provincia di Agrigento, è stata presa di mira dai vandali, che nottetempo hanno lanciato vernice e polvere da intonaco rossa sciolta in acqua, deturpando la scogliera emblema della Sicilia e delle avventure televisive del commissario Montalbano. Come riporta il “Corriere della Sera”, il procuratore, Luigi Patronaggio, ha aperto un’inchiesta contro ignoti per danneggiamento di beni di valore paesaggistico e “ha disposto esami sul materiale utilizzato per tentare di risalire alle rivendite della zona e successivamente agli acquirenti”.
Nel frattempo, i carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che si auspica possano fornire indizi utili alle indagini per condannare gli autori di questa azione: “La splendida scogliera di marna bianca della scala dei Turchi, attrazione per visitatori di tutto il mondo, è stata vergognosamente deturpata – ha commentato il governatore regionale Nello Musumeci –. Condanniamo gli autori di tale gesto vigliacco, che costituisce oltraggio non solo ad un bene paesaggistico di rara bellezza, ma anche all’immagine della nostra isola. Mi auguro che la magistratura possa giungere velocemente all’identificazione dei responsabili”.
SCALA DEI TURCHI IMBRATTATA, LA SCOGLIERA FU SEQUESTRATA GIÀ UN ANNO FA
Come ricorda ancora il “Corriere della Sera”, la scala dei Turchi era già stata sequestrata il 27 febbraio dello scorso anno. L’inchiesta, all’epoca, era stata aperta “per occupazione di suolo demaniale, violazioni in materia di sicurezza e tutela di beni ambientali e nei mesi successivi la Procura aveva chiesto al gip un decreto penale di condanna di 9.100 euro di multa nei confronti di un uomo di 73 anni, che ha sempre sostenuto di essere il proprietario della scala dei Turchi”.
Nei confronti del diretto interessato, peraltro, era stata disposta la restituzione di una parte dell’area, mentre la restante parte era stata riconsegnata alla Regione Sicilia. Ora, un nuovo episodio di cronaca che vede la scogliera, suo malgrado, vestire ancora una volta i panni di protagonista.