Schegge di paura, diretto da Gregory Hoblit

Domenica 28 luglio, in prima serata su Rete 4, alle ore 21:25, verrà trasmesso il thriller del 1996 dal titolo Schegge di paura. Si tratta si una produzione americana per la regia di Gregory Hoblit, qui al suo primo film, conosciuto anche per Il caso Thomas Crawford (2007) e Nella rete del serial killer (2008). La sceneggiatura è ispirata liberamente dal romanzo giallo di William Diehl, Primal Fear. Le musiche sono di James Newton Howard.



Gli attori del film Schegge di paura che partecipano sono, tra gli altri, Richard Gere, la candidata all’Oscar Laura Linney ed Edward Norton. Dopo aver iniziato in teatro, Gere è passato al cinema con una lunghissima e brillante carriera. Molteplici le candidature ai Golden Globe e vincitore di uno per il musical Chicago (2003). Ha anche ottenuto un David di Donatello (1979) per I giorni del cielo. Attrice di grande spessore, Linney ha lavorato in teatro, televisione e cinema. Conquista un Golden Globe per la serie televisiva John Adams – 2009 – e tra il 2001 e i 2006 raggiunge tre candidature per il premio Oscar. Norton è qui invece al suo primo film, per cui ha vinto il Golden Globe, ma diventerà famosissimo per il cult Fight Club di David Fincher e per American History.



La trama del film Schegge di Paura: una doppia personalità che inganna tutti

In Schegge di paura, il brillante avvocato Martin Vail (Richard Gere) non si cura mai dell’aspetto morale dei casi da seguire, per lui conta solo il lato finanziario. Un omicidio di notevole rilievo attira il suo interesse: l’Arcivescovo di Chicago Richard Rushman è stato assassinato. La polizia indica nel chierichetto timido e balbuziente Aaron Stampler (Edward Norton) l’indiziato numero uno. L’avvocato Vail assume la difesa del ragazzo e, in breve tempo, si convince della sua completa innocenza.



Aaron si dichiara non colpevole attraverso argomentazioni che sembrano stare in piedi. Proseguendo le indagini Veil comincia a dubitare del chierichetto, visto che emergono svariati motivi per i quali Aaron potrebbe aver ucciso l’alto prelato. Con l’aiuto dell’assistente distrettuale addetta al caso Janet Venable (Laura Linney) l’avvocato ricostruisce pazientemente tutto l’accaduto., con un esito davvero sconvolgente: Aaron è sì innocente, ma non nel modo in cui lo si era immaginato…