Orazio Schillaci, Ministro della Salute, ha commentato i rumors relativi alla bozza del provvedimento che dovrebbe aggiornare la legge Sirchia, estendendo i divieti sul fumo. “La bozza uscita sui giornali è una bozza che io non avevo nemmeno visionato. Sicuramente è un percorso che stiamo facendo con grande attenzione al fumo nella prevenzione, ma ovviamente senza toccare le libertà individuali, questo tengo a precisarlo”, queste come riportato da Libero le parole dell’esponente del Governo di Giorgia Meloni a margine dell’evento a Roma delle società scientifiche Fism per la prevenzione.



La discussione sembrerebbe essere dunque rinviata a data da destinarsi, seppure non si tratti di un vero e proprio dietrofront. Ad elaborare il documento era stato un team di tecnici incaricati proprio dal Ministro della Salute Orazio Schillaci. Le polemiche sulla possibile estensione delle limitazioni, con il divieto di fumare in alcune aree all’aperto anche e-cig, però erano state fin da subito numerose, anche da parte della politica stessa. Matteo Salvini, vice Premier, si era tra gli altri rivelato critico rispetto alla norma, definendola “esagerata”. È per questo motivo che il tema verrà rivalutato dall’esecutivo.



Schillaci: “Su fumo non toccheremo libertà personali”. Il ministro spegne le polemiche

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha dunque invitato alla calma sul tema del fumo e sulla possibilità di apportare delle modifiche alla legge Sirchia, entrata in vigore il 10 gennaio 2005, istituendo il divieto di fumo nei locali pubblici chiusi, luoghi di lavoro e strutture del settore dell’ospitalità. Già nel 2015 l’allora Ministra Beatrice Lorenzin aveva proposto di estendere il divieto anche a spiagge attrezzate, parchi pubblici e auto private se sono a bordo minori, poi l’anno successivo venne recepita la direttiva dell’Ue che poneva ulteriori limiti antifumo.



Adesso in ballo c’è anche la normativa sulle sigarette elettroniche, finora non considerata. Gli esperti si stanno interrogando in merito ai rischi del loro utilizzo. “Io seguo da sempre il metodo scientifico, sto raccogliendo tutta la documentazione che c’è nella letteratura scientifica e quando avremo le idee più chiare magari ci confronteremo anche su questo argomento anche perché ce ne sono di vari tipi. Bisogna seguire la scienza e non l’ideologia”, ha concluso Orazio Schillaci.