Il 28 aprile 2022 si è svolta la XIX edizione del Convegno ScienzAfirenze1, in streaming come nell’anno 2020 e nell’anno 2021 a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria in corso.

Il titolo Le domande cruciali nel fare scienza. Fenomeni, indizi, esperimenti era stato lanciato dal Comitato Didattico al termine della scorsa edizione.



Gli studenti, circa 200, e i docenti che hanno aderito all’iniziativa sono riusciti a organizzare attività sperimentali, nonostante le poco favorevoli condizioni legate alla difficile e a volte impossibile accessibilità dei laboratori scolastici, dimostrando vivo interesse per la scienza.

Il risultato è stato ancora una volta una bella produzione di ricerche sperimentali che si sono concretizzate con la redazione di tesine, circa 38, e la creazione di video illustrativi, circa 32. I video hanno permesso la condivisione di alcuni dei lavori, sostituendo per quanto possibile lo spazio Exhibit delle passate edizioni in presenza, col fine di rendere il più possibile protagonisti i ragazzi durante l’evento.



Il convegno, come ogni anno, ha visto l’intervento di due protagonisti della ricerca scientifica italiana che hanno mirabilmente condotto l’uditorio lungo affascinanti percorsi alla scoperta dei fenomeni naturali.

 

La mattina del 28 aprile Giuseppe Tassinari, direttore del Convegno/Concorso, ha aperto i lavori dando un caloroso benvenuto a tutti i partecipanti e ringraziando tutti dell’impegno e dell’interesse dimostrati nonostante le difficili condizioni causate dall’emergenza sanitaria.

Successivamente ci sono stati i due interventi magistrali.

Mauro Ceroni, Professore Associato di Neurologia presso l’Università di Pavia, ha trattato il tema: Neuroscienze: l’uomo è il suo cervello? .



Questo intervento ha sollevato interessanti domande che hanno stimolato la discussione, riguardanti il funzionamento del cervello umano e la relazione tra questo e le scelte comportamentali dell’uomo.

Dopo l’intervallo è intervenuto Marco Tazzari, ricercatore in Astrofisica presso l’Università di Cambridge sul tema: Dalla fluidodinamica allo studio della formazione dei pianeti. Mediante un linguaggio semplice e coinvolgente, ha accompagnato l’uditorio in un viaggio nell’Universo, stimolando la curiosità dei ragazzi che hanno poi potuto interagire con lui ponendogli molte domande.

Successivamente alcuni gruppi di studenti hanno presentato a distanza il proprio lavoro di ricerca sperimentale. Questa fase è stata particolarmente gradita dagli studenti selezionati in quanto si sono sentiti parte attiva del convegno e hanno potuto raccontare e condividere il proprio vissuto con tutto l’uditorio. Ogni video è stato commentato dai due scienziati, in particolare da Marco Tazzari che è rimasto collegato per tutta la durata del convegno

 

La premiazione

Come ogni anno il convegno si è chiuso con le premiazioni per le quali si è unito all’incontro Mario Gargantini direttore della rivista Emmeciquadro, nonché membro della giuria. La premiazione è sempre un momento vissuto con molta trepidazione da parte degli studenti che sperano di vedere coronati i propri sforzi grazie a questo significativo riconoscimento.

La giuria ha premiato la categoria biennio con menzioni d’onore, terzo, secondo e primo premio; ogni premiazione è stata accompagnata da una motivazione ben articolata che ha reso onore al lavoro dei ragazzi. Poi si è passati alla categoria triennio, con le medesime modalità.

Tutti i lavori premiati sono consultabili al link:

https://www.diessefirenze.org/convegni/scienzafirenze-2022/vincitori/

 

Il lancio della prossima edizione

Al termine dei lavori il direttore del Convegno/Concorso, Giuseppe Tassinari, ha ringraziato tutti coloro che, a vario titolo, hanno partecipato ai lavori e, prima dei saluti finali, ha lanciato il titolo della edizione 2023: Lo studio dell’aria e dei fenomeni atmosferici. Osservare e sperimentare nella scienza.

Tutti noi ci siamo istantaneamente proiettati col pensiero verso nuove avventure, nuovi esperimenti e nuove domande a cui rispondere. Siamo già pronti per ripartire!

 

 Gisella Greggi
(docente di Matematica e Fisica al Liceo Scientifico “E. Ferrari” / ISIS da Vinci di Cesenatico)

Stefania Losi
(docente di Matematica e Fisica al Liceo Scientifico “Giacomo Ulivi” di Parma)

 

Nota

Il Convegno/Concorso ScienzAfirenze è promosso da Diesse Firenze in collaborazione con l’Istituto Professionale di Stato “Sassetti Peruzzi” di Firenze, l’Associazione Euresis e la Rivista Emmeciquadro e con il patrocinio di I.N.D.I.R.E., Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Firenze https://www.diessefirenze.org/tipologia/scienzafirenze/

Il Convegno di anno in anno ha acquistato una autorevolezza nel panorama scolastico italiano per la pregnanza educativa e culturale che offre a chi vi partecipa. Il MIUR ha pertanto promosso l’iniziativa in tutte le scuole d’Italia e l’ha inserita nell’Elenco delle Esperienze di promozione delle eccellenze (Prot. 18/Dip/segr. del 28/01/08).

 

Diesse é una associazione professionale di insegnanti. Nasce nel 1987 a Milano su iniziativa di un gruppo di docenti. Oggi è presente in tutto il territorio italiano attraverso altre 49 sedi locali, fra cui quella di Firenze, promotrice e organizzatrice anche de I Colloqui Fiorentini-Nihil Alienum, de Le Vie d’Europa, di Libraperto e di Performance d’Autore. La rete di sedi regionali e locali è coordinata dalla sede nazionale. È dotata al suo interno di un Comitato Scientifico che accoglie le richieste che provengono dalle sedi locali, dalle scuole o dai singoli insegnanti, gestendo le attività di formazione per lo sviluppo della cultura professionale. Promuove, inoltre, il rapporto con le università e le istituzioni per la valorizzazione della professionalità docente.

 

© Pubblicato sul n° 82 di Emmeciquadro

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