È stato finalmente lanciato il nuovissimo Samsung Chromebook Serie 5, uno strumento che utilizza il sistema operativo Chrome OS sviluppato da Google e che da pochi giorni è in distribuzione in Italia, Germania, Francia, Regno Unito e Spagna. Nonostante sia comunque possibile salvare i propri dati sull’unità locale da 16 GB, il Chromebook lavora praticamente solo sul cloud. Cosa significa? Che si potrà accedere a tutto ciò che il vostro normale pc contiene, tra cui file, applicazioni, posta elettronica, documenti, semplicemente attraverso un qualsiasi Chromebook, digitando e-mail e password. Questo sistema porta senza dubbio grandi vantaggi, come ad esempio avere sempre a disposizione i propri dati personali senza correre il rischio di rimanerne senza, e il backup automatico. Qualcuno pensava che i Chromebook fossero nati già “vecchi” e superati, ma Eric Schmidt, patron di Google, è convinto che questo strumento “sarà un successo, perché tra due o tre anni tutto sarà sul cloud. Già oggi molti dei servizi che Google offre sono così e hanno contribuito in maniera determinante al nostro successo”. Anche la Samsung fa sapere che l’idea su cui si basa il Chromebook è rivoluzionaria: si tratta di espandere la comune percezione del computing. Molti oggi adottano uno stile di vita completamente incentrato sul web e si collegano da casa, durante gli spostamenti e a lavoro”. Parlando di caratteristiche tecniche, il Chromebook si avvia in circa otto secondi, pesa relativamente poco, circa un chilo e mezzo e sfrutta migliaia di applicazioni web da scaricare dallo store.
L’unico vero difetto, naturalmente, è che senza connessione ad Internet diventa praticamente inutilizzabile. Ma quanto costerà un Chromebook? La versione solo Wi-Fi, disponibile dal 28 giugno, costerà 399 euro mentre quella dotata anche di connettività 3G costerà 449 euro e sarà disponibile dal 25 luglio.