Il Premio Nobel per la medicina 2012 è stato assegnato ai due scienziati John Gurdon e Shinya Yamanaka, inglese il primo e giapponese il secondo. L’onorificenza è stata concessa per gli studi portati avanti dai due studiosi sul tema della riprogrammazione cellulare. Nel dettaglio, per la scoperta che “le cellule mature possono essere riprogrammate per diventare pluripotenti è rivoluzionaria”. Secondo le motivazioni espresse dal comitato scientifico che ha concesso il Nobel, gli studi dei due hanno rivoluzionato “la nostra conoscenza su come si sviluppano le cellule e gli organismi”. E’ cominciata così la settimana dei premi Nobel: dopo quello di oggi alla medicina, seguiranno domani il Nobel alla fisica, mercoledì quello alla chimica e infine giovedì quello che di norma è sempre il più atteso, il premio Nobel alla letteratura. Infine quello per la Pace, anch’esso di grande aspettativa, sarà consegnato il prossimo 12 ottobre. Curiosità relativa a questa edizione 2012 dei Nobel: a causa della crisi economica mondiale, anche i Nobel sono stati colpiti dai tagli. Infatti il consueto premio è stato ridotto del 20%: diventa dunque di otto milioni di corone che corrispondono a circa 930mila euro, contro i dice milioni concessi fino allo scorso anno. Yamanaka, nato nel 1962, lavora come direttore del Center for iPS Cell Research and Application, è professore all’Institute for Frontier Medical Sciences dell’università di Kyoto, è ricercatore presso il J. David Gladstone Institutes di san Francisco ed è professore di anatomia all’università di California. E’ anche presidente dell’International society for stemm celo research. In precedenza aveva già ottenuto il Polar Prize per la medicina nel 2011. John Gurdon, che è anche baronetto, è invece nato nel 1933 ed è noto per le sue ricerche nel campo del trapianto nucleare e nella clonazione. Nel 1995 è stato nominato baronetto della Corona inglese. Lo scorso anno ad aggiudicarsi il Nobel per la medicina erano stati in tre, l’americano Bruce Beutler, il lussemburghese Jules Hoffmann e il canadese Ralph Steinman. Il Nobel era stato consegnato per il lavoro pionieristico da loro svolto sul sistema immunitario.