Cellule staminali ricavate dal corpo del paziente stesso: il governo giapponese ha approvato un disegno di legge che permetterà di fare qualcosa di mai tentato prima. Se le cellule staminali prelevate da embrioni, come si sa, hanno tutta una serie di contro indicazioni etiche oltre al possibile rigetto da parte del paziente stesso, le cellule staminali pluripotenti indotte invece, prese da un campione di pelle del paziente possono diventare cellule staminali e impiantate senza rischio di rigetto. Per i ricercatori giapponesi saremmo davanti a un importante passo avanti per la ricerca su questo campo. Il primo tentativo verrà fatto per curare forme di cecità dovute all’età avanzata. Cellule staminali dunque che possono diventare una qualunque parte del corpo, dai nervi alle ossa alla pelle. Come dicevamo il governo giapponese ha dato l’autorizzazione a fare i primi esperimenti del caso su pazienti. Inizialmente, sei pazienti riceveranno trapianti di cellule per vedere se la procedura può ripristinare la loro visione danneggiata. A guidare i ricercatori che hanno dato vita a questa intuizione scientifica, il Prof. Shinya Yamanaka, nel 2012 premio Nobel per la medicina e la fisiologia e per la sua scoperta che il tessuto umano adulto potrebbe essere ricondotto in uno stato di cellule staminali.