Xiaolian è un ragazzo di 22 anni con un naso in fronte. Può sembrare l’ennesima bufala circolata in Rete, eppure è la vera storia di un giovane cinese che l’anno scorso è rimasto coinvolto in un incidente automobilistico che gli ha provocato seri danni al setto nasale. Le conseguenze non sarebbero neanche state troppo gravi se Xiaolian si fosse operato subito, ma non potendo permettersi le spese chirurgiche si è dovuto accontentare delle cure mediche di base. Queste non hanno però evitato una brutta infezione che, al momento del successivo controllo, hanno reso impossibile la ricostruzione del naso. I medici hanno allora deciso di fargli “crescere” quello nuovo in un altro punto del corpo, per poi trapiantarlo: in realtà si tratta di una tecnica ormai abbastanza comune, ma di certo non è altrettanto comune vedere un uomo con un naso sulla fronte. Per farlo sono stati utilizzati tessuti di pelle, sotto i quali è stata inserita della cartilagine prelevata dalle costole. Dopo nove mesi, Xiaolin è pronto per il trapianto. “Basterà ruotare la parte assemblata, cioè vasi sanguigni, pelle e cartilagine, e trasferire il tutto nella cavità nasale”, ha detto Guo Zhihui, direttore del Dipartimento di chirurgia plastica dell’Ospedale Xiehe di Fuzhou. Rimane il dubbio sul perché sia stata scelta la fronte, dove ovviamente rimarrà la cicatrice: “E’ preferibile scegliere di ricostruire organi nella stessa area del corpo in cui verranno poi trapiantati – ha chiarito David Cangello, chirurgo plastico del Lenox Hill Hospital di New York – E’ una questione di vasi sanguigni e di irrorazione del tessuto. Questo permette al chirurgo di non dover disconnettere e riconnettere i vasi per riposizionare il naso”.