E’ una tradizione tipicamente inglese, quella del “blue monday”, il lunedì triste, considerato il giorno più negativo dell’anno, tanto che in molti non escono neanche di casa e non vanno a lavorare. Tale tradizione è nata quando una decina di anni fa uno studioso inglese ha calcolato una equazione mettendo insieme la situazione meteorologica, il livello dei debiti accumulati, il tempo trascorso da Natale, il tempo trascorso dalle risoluzione di fine anno, i bassi livelli motivazionali e il bisogno di prendere un qualche tipo di iniziativa. Il risultato ottenuto dava come il terzo lunedì del nuovo anno il blue monday, il giorno più triste. Tutti calcoli e motivazioni smentiti sia da matematici e psicologi, ma che comunque hanno fatto sì che la moda prendesse piede tanto che in Inghilterra esistono gruppi di aiuti a chi sprofonda nella depressione del temuto blue monday…



Leggi anche

Il Nord magnetico si sta spostando a più di 48 Km l'anno/ Possibili effetti sulle radiazioni solari e OzonoScienza a Seveso torna dal 10 al 16 novembre 2024/ 'Le sfide dell'energia': programma e incontri