“Non riusciamo ancora a credere a ciò che abbiamo fatto, il neonato è fantastico”. Così Mats Brannstrom, professore di ostetricia e ginecologia della Sahlgrenska Academy (Goteborg, Svezia) saluta prima nascita al mondo di un neonato partorito da una donna 36enne che ha ricevuto un trapianto di utero (donatole da un’amica di famiglia di 61 annni in menopausa). Il piccolo miracolo è nato prematuro, ma in salute. Mentre l’identità della donna non è stata rivelata, i dettagli della “sorpresa” verranno pubblicati sulla rivista medico scientifica Lancet. L’equipe di Brannstrom aveva effettuato altri nove trapianti di utero negli ultimi 24 mesi, ma in due casi si era verificato il rigetto, mentre negli altri casi si è concluso il trasferimento di embrioni e due donne – come fa sapere Brannstrom – hanno superato le 25 settimane di gestazione. La donna protagonista del prodigio era nata senza utero, una sindrome che si registra ogni 4500 nascite femminili.



Leggi anche

Ricordi, perchè alcuni restano per sempre?/ Studio: "Una molecola nel cervello sceglie momenti da conservare"NOBEL PER LA CHIMICA 2024/ Struttura della proteine e AI, cosa ci dice la scoperta di Hassabis, Jumper e Bake