Tramite i dati di Wikipedia un gruppo di scienziati sostiene di poter predire la diffusione di una malattia. In uno nuovo studio, infatti, degli scienziati della Divisione dei Sistemi di Analisi e Difesa del Laboratorio Nazionale di Los Alamos (Stati Uniti d’America) spiega che c’è una ricchezza nelle informazioni apprese da Wikipedia. “Le tradizionali tecniche di monitoraggio dei dati biologici sono accurate ma ha costi alti e uno sviluppo lento; in risposta ad esse stanno emergendo delle nuove tecniche basata sui dati ottenuti dai social media su Internet e sulle richiesta di ricerca”, si legge nel loro studio. Questi sforzi, secondo i ricercatori, sono promettenti ma le sfide che li attendono ancora più importanti. Il loro esperimento consiste nel confrontare i dati di Wikipedia con quelli di una fonte più tradizionale. Paragonando gli uni agli altri gli scienziati sono riusciti ad ottenere un modello che traduce i dati di Wikipedia in quelli di una malattia diffusa nel mondo. La ricerca è stata applicata a sette diverse malattie in nove location differenti: AIDS, ebola, colera, la febbre dengue, l’influenza, la peste e la tubercolosi, sperimentate da Haiti alla Norvegia. Al momento la conversione di dati è servita a predire la diffusione della febbre dengue in Brasile ben 28 giorni prima di quella effettiva.