Sentenza clamorosa e senza precedenti da parte della Corte europea dei diritti umani riguardo gli embrioni. In sostanza, un ovulo umano manipolato ma non fecondato potrà essere brevettato a fini industriali. I giudici hanno deciso che per essere qualificato come embrione umano, un ovulo non fecondato deve avere la capacità intrinseca di svilupparsi in essere umano, dunque l’ovulo attivato senza essere stato fecondato, la cosiddetta riproduzione vegetale con cui si riproducono diverse piante e anche animali, che abbia cominciato un processo di sviluppo non deve essere considerato un embrione umano.
Nel 2011 la Corte europea aveva dichiarato che le cellule staminali embrionali per la ricerca scientifica non potevano essere brevettate per motivi di dignità umani.