Studio choc come ce ne sono tanti da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ma che questa volta coinvolge la carne rossa considerata come potenzialmente cancerogena. Come un pacchetto di sigarette, l’allarme dell’OMS (WHO in inglese) è di quelli che fanno discutere ma che rimettono al centro il problema annoso delle carni rosse ma anche di hamburger, bacon e salsicce. Questi prodotti confezionati infatti verranno inseriti, assieme a fumo, arsenico e amianto, nella lista delle sostanze cancerogene, la cosiddetta Enciclopedia dei cancerogeni e anche la carne rossa fresca viene inserita anche se considerata meno pericolosa rispetto ai lavorati industriali. L’ha rivelato in anteprima il Daily Mail, dando una brutta notizia a chi ama insaccati, fast food o anche tranquille fiorentine in famiglia: ora si aspettano le conseguenze, con possibili regole ed etichette particolari come ad esempi sulle sigarette. Lo studio dell’OMS nasce da vari esami in seguito alle preoccupazioni crescenti su misteriosi casi di cancro all’intestino, il secondo tipo di tumore per frequenza nel Regno Unito. Le stime rilevate dal governo inglese però sono leggermente meno allarmistiche e parlano di come nella metà dei casi per evitare di ammalarsi di tumore all’intestino basterebbe seguire uno stille di vita più sano, che prevede un consumo non eccessivo di carne rossa.



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