Un bruttissimo incidente aereo si è verificato oggi, mercoledì 25 marzo 2015, in Francia: un modello di Airbus A320 della compagnia tedesca Germanwings è caduto provocando la morte di 150 persone, le cui nazionalità non sono ancora confermate. Le cause della tragedia, inoltre, ancora non sono state comprese. Vediamo di che modello si tratta: l’airbus è l’azienda produttrice dei famosi aeroplani che, insieme alla sigla numerca, ne costituisce il nome. Nata nel 1970 conta circa 56 mila impiegati sparsi nel mondo. Il modello aereo Airbus A320 nasce dall’esperienza acquisita con i precedenti modelli A300 ed A310. L’azienda iniziò a studiare un modello che potesse surclassare, o almeno competere degnamente, con i modelli concorrenti dell’epoca. Gli studi portarono alla realizzazione di un modello con grandi capacitò di contenimento, grazie alle cabine di misure diverse, ed un costo di gestione al di sotto almeno del 50 per cento rispetto agli antagonisti Boeing. La storia conserva ancora le immagini del collaudo del primo modello dell’Airbus 320. In quell’occasione furono invitati il Principe Carlo d’Inghilterra e la sua compianta compagna la Principessa Diana. Il modello Airbus A320 è stato il primo velivolo per uso civile realizzato con il sistema conosciuto con il nome di “Fly by Wire”. Ha una lunghezza di 37,57 metri ed un’apertura alare di 34,10 metri. Il suo peso a vuoto è di circa 61 tonnellate. Per volare utilizza due propulsori turbofan CFM56-5 e IAEV2500 che riescono a sviluppare una velocità in volo di circa 850 chilometri orari, consentendo anche un’autonomia di circa 5700 chilometri. Il modello utilizza per tute le sue versioni dei sistemi comuni. Questo particolare è stato scelto al fine di risparmiare sui costi di manutenzione e sull’addestramento dei piloti. Il modello specifico ha un corridoio centrale e monta 4 porte di entrata ed altrettante per l’uscita di emergenza. Sono state anche realizzate delle versioni più aggiornate come il 320-100, 320.200, Enhanced, Prestine ed il 320 P2F, per la cronaca questo modello è un cargo realizzato trasformando un modello riservato ai passeggeri. Come quando si tolgono i sedili dall’automobile per fare spazio a bagagli ed altri materiali da trasportare. L’airbus A320 è un aereo ritenuto molto sicuro ed efficiente anche se non sono mancati incidenti con numerose vittime nel corso degli anni. Dal punto di vista della casistica, l’Airbus 320 ha subito numerosi incidenti. Il primo avvenne nel 1988. Era il 6 giugno quando un modello A320, in dotazione alla Air France, precipitò dentro ad un bosco. Un altro in uso alle Indian Airlines cadde nel 1990. Ancora due anni dopo un’altro venne giù vicino Strasburgo. Apparteneva alla compagnia Air Inter. A Varsavia invece fu un incidente a causare nel 1993 delle vittime. L’aereo non precipitò ma a causa delle avverse condizioni meteorologiche fece aquaplaning durante l’atterraggio andando a fermarsi in un terrapieno a fine pista ed incendiandosi. Da allora fino ai giorni nostri sono circa una decina gli incidenti occorsi ai modelli Airbus A320 in dotazione alle diverse compagnie aeree internazionali. L’ultima in ordine di tempo e quella tragica avvenuta sulle Alpi Francesi, dove un Airbus 320 di una compagnia low cost appartenente alla più nota Lufthansa si è schiantato causando la morte di 150 persone tra passeggeri ed equipaggio. Neppure un superstite. Il problema più comunemente menzionato dagli addetti ai lavori di questo modello di aereo, ma anche di altri purtroppo, è che il computer spesso interagisce al posto dell’uomo senza dare a questo la possibilità di intervenire aumentando così anche le specifiche esperienze dei piloti che potrebbero, di conseguenza, tornare utili in particolari casi di emergenza.