Secondo il Tavistock and Portman Trust, un centro del servizio sanitario nazionale inglese specializzato in problemi di identità sessuali per minori di 18 anni, negli ultimi anni si è quadruplicato il numero dei ragazzi che vengono sottoposti al cambiamento di sesso o comunque vengono sottoposti ad analisi. Nel 2014 sono stati 77 i bambini sotto gli 11 anni di età che sono stati visitati dal Gender Identity Development Service, di questi 20 avevano solo 3 o 4 anni. Nel 2009 il totale era di soli 19 casi. Secondo il Tavistock and Portman Trust non c’è una spiegazione circostanziata del perché di questo aumento di casi. In un editoriale pubblicato dal quotidiano Mirror, la giornalista inglese Carole Malone si domanda invece come può un bambino di 3 anni capire a quale sesso vuole appartenere e l’essere obbligati a questo tipo di visite può impedirgli di sviluppare una propria coscienza e convincersi di essere qualcosa che non è. Ha suscitato scalpore poco tempo fa in Inghilterra il caso di un bambino di 8 anni che ha cambiato sesso, figlio di una coppia di lesbiche, accusate di aver fatto pressione in questo senso.