Anche se c’è qualche dubbio sulla possibilità che un meteorite distrugga la Terra nei giorni dopo il prossimo 22 settembre, lo scienziato Robert Walsh autore della ricerca sembra essere certo dei suoi studi. “Ogni giorno materiale extraterrestre colpisce la Terra: questi detriti spaziali sono composti da piccole rocce che si sgretolano non appena entrano in conttato con l’atmosfera. Ma in questo caso ci saranno molti meteoriti impossibili da fermare” ha detto Walsh al sito del Mirror nonostante la Nasa abbia smentito questa possibilità. Sicuramente l’azienda spaziale americana si sarebbe accorta di un pericolo simile, ma Walsh è convinto che l’impatto è imminente e potrebbe colpire la terra la prossima settimana provocando terremoti e tsunami in grado di spazzare via un pezzo di mondo. Secondo lo scienziato inglese questa volta il meteorite è di dimensioni troppo grandi per essere bloccato o ridotto dall’atmosfera terrestre e quindi è sicuro che l’impatto ci sarà nonostante le smentite della Nasa.
Meteorite sulla Terra? Vero. Un’apocalisse di dimensioni cosmiche? Vero. La notizia? Ecco che cominciano i dubbi. La ricerca choc che alcuni professori della University of Central Lancaschire, come riporta il Mirror, diretti dal prof. Robert Walsh rivela che la Terra nei prossimi giorni verrà distrutta da un meteorite che starebbe per cadere sul nostro pianeta provocando la fine dell’umanità. Ma non è la prima volta che sentiamo queste “notizie”, capostipite di tutto fu in origine il “profeta” portoricano Efrain Rodriguez che nel 2012 ha mandato una lettera alla NASA e a Obama in cui avvisava dell’asteroide che stava secondo lui per cadere su entrambi i continenti americani, per la precisione nell’atmosfera sopra a Portorico. Ecco, già questo dice tutto. Ma come andò la questione? Il portoricano ha svolto complicati calcoli e ha scoperto novità che nessuno voleva dire pubblicamente? Falso. Ha saputo interpretare meglio della comunità scientifica internazionale? Falso. Gliel’ha detto Dio? Falso, peccato che secondo Rodriguez questa era la verità.
Tra pochi giorni un meteorite potrebbe colpire e devastare il pianeta Terra. E’ la previsione choc di un gruppo di ricercatori della University of Central Lancashire, guidati dal professor Robert Walsh. Gli scienziati non sanno indicare precisamente la data della presunta “apocalisse”, ma hanno annunciato che l’impatto potrebbe avvenire nella settimana compresa tra il 22 e il 28 settembre 2015 quando la Terra sarà raggiunta da una pioggia di meteoriti che potrebbero cancellare l’umanità. Secondo Walsh, direttore esecutivo della ricerca, il pericolo sarebbe reale visto che la storia del nostro pianeta ha già visto in passato catastrofi simili, come il meteorite che avrebbe provocato l’estinzione dei dinosauri. La notizia dello studio è arrivata alla Nasa che ha immediatamente smentito ogni ipotesi e spento l’allarmismo giunto dal Regno Unito: non ci sarebbe infatti alcun pericolo imminente e qualsiasi oggetto celeste in avvicinamento verso la Terra (tanto più se così grande da distruggerla) sarebbe stato già avvistato da tempo.