Uno spettacolo tanto bello quanto raro è andato in scena nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 settembre. E’ il cosiddetto fenomeno della superluna, un evento che combina una straordinaria eclissi lunare con la particolare vicinanza del satellite al nostro pianeta: il risultato è stato un disco mai così luminoso che durante l’eclissi ha assunto un colore rossastro dovuto al passaggio dei raggi solari attraverso l’atmosfera. Il problema è che per rivederlo bisognerà aspettare circa 18 anni, visto che si ripresenterà solamente nel 2033. Dal 1900 è invece avvenuto in tutto cinque volte, l’ultima nel 1982.
Tre ore di spettacolo per chi ha avuto la forza di alzarsi molto presto. E’ iniziata verso le 2 di questa notte l’eclissi di superluna che ha raggiunto il suo massimo un paio d’ore più tardi, verso le 4.11 del mattino. Un fenomeno raro e imperdibile che tornerà a presentarsi soltanto nel 2033. La Luna non è infatti mai stata così vicina e così grande a causa della ridota distanza dal nostro pianeta, ma a questo si aggiunge anche una incredibile eclissi che ha conferito al nostro satellite una colorazione rossastra mai vista prima, come si può notare dai video in timelapse che in queste ore stanno uscendo su YouTube. Eccone uno che raccoglie le quattro ore di eclissi in appena due minuti.
#SuperBloodMoon, è l’hashtag che nelle ultime ore sta dominando sui vari trend dei social e che riflette la grande passione che mezzo mondo dimostra per le meraviglie offerte dalla luna e dalle sue eclissi. La SuperLuna rossa questa notte ha fatto capolino in mezzo al cielo, sibille in tutto il mondo che in concomitanza con il periodo di perigeo del nostro satellite ha permesso anche dii vedere la Luna “super”, ovvero gigantesca. Straordinarie sono le immagini e i video che in queste ore, come trovate anche qualche riga più sotto, spopolano sul web e i social con milioni di appassionati che entusiasmati dalle meraviglie del cielo documentano i vari posti del mondo con annessa presenza della Luna. Ecco, ad esempio osservando lo Skyline di Londra, uno dei più belli al mondo, si può osservare come questa notte ci fosse una “luce” particolare in più: insolita e rossastra, il suo passare lungo tutta la nottata della City ha catturato l’attenzione di moltissimi curiosi. Il fascino della meraviglia lunare? Eccola nel video londinese.
Las Vegas, la città delle luci, dei giochi, il paese dei balocchi. Ebbene, con l’eclissi della SuperLuna color rosso sangue di questa notte che c’azzecca? Con il paese dei balocchi, regno di matrimoni last minute, bravate tra amici e infiniti casinò luccicanti, uno spettacolo della natura come quello della SuperBloodMoon (come ribattezzata negli hashatag di tutto il globo) come può inserirsi? Il potere delle immagini a volte fa molto di più. Guardate ad esempio a questa foto postata su Twitter poche ore fa e che inquadra il paesaggio quasi misterioso di Las Vegas visto da lontano con sullo sfondo uno strano elemento, enorme e rossastro. È lo show della SuperLuna che sembra dominare il paesaggio sottostante, mettendo almeno per qualche minuto la parola fine a tutte le luci artificiali e facendo esaltare lo spettacolo naturale dell’eclissi. Qualche minuto ma di certo emozionante, da rimanere in silenzio. Ecco la foto.
Un simbolo che porta emozioni e racconta storie, fatiche e sogni. Lo si può dire dell’Eclissi di Luna che questa notte ha illuminato i cieli di tutto il mondo; lo vi si può riferire anche uno dei monumenti più interessanti e controversi della Terra, ovvero la Moschea di Gerusalemme. Esattamente come la SuperLuna rosso sangue, anche la moschea è guardata e osservata da tantissimi curiosi e fedeli, e che cela dentro di sé moltissime storie e segreti. Monte Majid per i fedeli musulmani, Monte del Tempio per gli ebrei, il luogo di al-Aqsa è conteso tra i due popoli di Gerusalemme, con i palestinesi che vedono nella Moschea la speranza di un simbolo per il loro futuro stato. UN simbolo appunto, come una Luna che viene sognata e vista da miliardi di anni e sulla quale viene raccontato molto e conosciuto poco. Come mai l’azzardo di questo paragone? Perché questa notte i due simboli si sono “sfiorati”, con questo video che mostra come durante l’eclissi della SuperLuna rossa la Moschea di al-Aqsa di fianco è come se la ammirasse e portasse il suo rispetto. Uno “scambio” tra simboli che resta davvero molto affascinante. Per vederlo, clicca qui.
Spettacolo ed eclissi, da quando siamo piccoli ogni tot ci imbattiamo nelle meraviglie che il cielo ci riserva, tra cui l’Eclissi di Luna o di Sole. Stanotte è tornata la magia dell’oscuramento del nostro satellite, con l’incredibile Superluna rosso sangue, come è stata ribattezzata in tutto il mondo. Colorito incredibile e grandezza spropositata, per via della coincidenza del suo periodo dell’anno, ovvero il perigeo (più vicina alla Terra e dunque avvertita da noi come più grande). In tutto il mondo si sono sbizzarriti per raccontare questo evento a suo modo storico, rappresentando immagini e storie legate a questa superLuna. Come ad esempio nel popolo d’Oltremanica che ha voluto celebrare questa notte affascinante mostrando i luoghi più rappresentativi del Regno Unito con di fianco l’impressionante satellite rosso colorato. E così il Big Ben, oppure la Glastonbury Tor, o anche il Liver Building di Liverpool con di fianco la SuperLuna rosso sangue sono tutt’altra cosa e raccontano di un mondo come contrasto positivo tra la modernità e il fascino della natura astronomica. Ecco il video tutto in salsa inglese: clicca qui per vederlo.
Il momento clou sta arrivando e proprio mentre noi scriviamo la luna nel cielo sta per diventare la nostra “superluna rosso sangue”. Sono tanti i nasi all’in sù pronti a godersi lo spettacolo che non solo permetterà di vedere la Luna molto vicina alla terra ma anche in piena eclissi. Due eventi che coincidono, o quasi, per uno spettacolo unico che è diventato oggetti di commenti – manco a dirlo – anche sui social. L’hashtag #SuperBlooMoon è già in vetta al trend topic su twitter dove leggiamo che c’è chi si prepara a vederla con tutta la famiglia, “Io”voglio fotografarla ma ho paura di andare sul balcone a quell’ora”. Papà “svegliami”. Mamma “sveglia anche me””, o addirittura chi non può proprio per motivo di lavoro o di studio: “Eh Mi dispiace superluna, ma poi ti svegli tu alle 6?”.
Quella di stanotte sarà una eclissi di Superluna, ma cosa significa? Oltre alla consueta eclissi, fenomeno già di per sé raro, vedremo la Luna vicinissima alla Terra: il nostro satellite sarà infatti “al perigeo, ad appena 356.876 chilometri dalla Terra, un’ora prima del massimo dell’eclissi. I due eventi sono quindi quasi coincidenti”, ha spiegato Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani, aggiungendo che vedremo la Luna nel cielo circa l’8% più grande rispetto al solito: “La fase di totalità dell’eclissi sarà molto lunga, circa un’ora e 12 minuti, quindi varrà la pena prolungare le osservazioni – ha detto ancora l’esperto – Se il cielo dovesse essere parzialmente nuvoloso, ci sarà tutto il tempo per sperare di coglierla tra una nuvola e l’altra”. Per spiegare come avviene il fenomeno, la Nasa ha realizzato un cartone animato elencando anche tutti i precedenti. Ecco qui il video:
Quello della Luna “rossa” o “di sangue” è un evento atteso da tanti, ma anche temuto da molti. Non sono infatti poche le persone a credere che proprio questa notte, in concomitanza con l’eclissi di luna, arriverà la fine del mondo. Il fenomeno spaventa soprattutto i seguaci della chiesa mormone degli Stati Uniti che, soprattutto nello stato dello Utah, hanno preso d’assalto negozi e centri commerciali per fare provviste in vista di una imminente catastrofe. Per qualcuno si compie stanotte la “Blood Moon Prophecy”’ ( la profezia della Luna di Sangue) che dovrebbe coincidere con la fine del mondo, ma gli esperti hanno già fatto sapere che non c’è alcun pericolo. Non rimane dunque altro che godersi lo spettacolo che tornerà solamente nel 2033.
Nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 settembre si verificherà la cosiddetta eclissi della superluna, visibile in Italia e nel resto d’Europa. Non c’è neanche bisogno del telescopio, sarà sufficiente un binocolo per apprezzare al meglio questo raro fenomeno che non si ripresenterà prima di trent’anni. La Uai, Unione Astrofili Italiani, ha riportato nel dettaglio tuttele fasi di questa attesa eclissi che si preannuncia davvero unica. La Luna entrerà nella penombra esattamente alle ore 02:11:47, mentre sarà nell’ombra alle 03:07:11. Alle 04:11:10 è previsto l’inizio della totalità, mentre il massimo dell’eclisse si raggiungerà alle ore 04:47:07,5. La fine della totalità sarà alle 05:23:05, così a seguire la Luna esce dall’ombra (alle 06:27:03) e infine anche dalla penombra (alle 07:22:27).
Occhi all’insù questa notte per quella che secondo gli esperti è l’eclissi lunare più spettacolare degli ultimi tre decenni. Bisognerà alzarsi presto, ma ne varrà sicuramente la pena. L’appuntamento è infatti per le 2.11 del 28 settembre (quindi nella notte tra domenica e lunedì) quando avrà inizio l’eclissi: il momento di massimo oscuramento è previsto dalle 4.11 alle 5.23, mentre terminerà alle 7.22 del mattino. Si vedrà benissimo da ogni zona d’Italia, ma anche in tutta Europa, Africa, Nord e Sud America. Quella di stanotte è stata già ribattezzata eclissi di superluna, perché non si tratta di una comune eclissi: il fenomeno avverrà infatti nello stesso momento in cui la Luna sarà alla minima distanza dalla Terra, a soli 356.876 chilometri, e per questo apparirà più grande e luminosa. Allo stesso tempo sarà possibile assistere al cosiddetto fenomeno della “luna rossa”, un effetto determinato dalla luce del Sole che passa attraverso l’atmosfera e raggiunge la superficie della Luna con questo particolare colore. Come ha spiegato all’Ansa da Giuseppe Petricca, dell’Unione Astrofili Italiani, è il sottile strato di gas che ci circonda a deviare i raggi solari a causa della rifrazione.