Cosa sta succedendo nelle spiagge argentine? L’invasione di scarafaggi sta facendo davvero allertare l’intero globo: fine del mondo? Non si può certamente parlare di piaga di origini bibliche ma – a quanto pare – manca davvero poco. Nelle spiagge argentine di Mar De Ajo, l’invasione degli scarafaggi ha davvero dell’incredibile e, la situazione, proprio nelle ultime ore invece di rientrare è nettamente peggiorata ecco perché, i più scettici e gli abitanti della zona, hanno voluto prendere l’evento come qualcosa di divino e premonitore parlando addirittura di fine del mondo. Potrebbe trattarsi di una pellicola horror delle più raccapriccianti ed invece, l’invasione dei scarafaggi è pura realtà. Chilometri di spiaggia sono stati letteralmente investiti da una macchia nera di vivacissimi scarafaggi e, ancora, non si riesce a comprendere il vero motivo dell’agghiacciante fenomeno in atto. Sui social ovviamente, la notizia è diventata virale e si parla perfino della fine dei tempi in quanto, gli scarafaggi possono sentirla. In generale però, potrebbe trattarsi di Heteronychus Arator, specie di scarafaggi molto famosa per gli accoppiamenti in massa durante l’estate/autunno.
Lo spettacolo è orribile a vedersi e in molti già parlano di avvertimento biblico, tipo le famose piaghe d’Egitto. Altri lo vedono come un segno di tempi di apocalisse. Sta di fatto che da qualche giorno chilometri di spiaggia a circa cinquanta chilometri da Buenos Aires sono invasi da decine di migliaia di scarafaggi di cui nessuno al momento sa la provenienza. C’è chi dice che gli scarafaggi sono in fuga (ma da dove arrivano?) perché sono in grado di avvertire la fine del mondo, chi parla di imminente castigo divino. Qualche scienziato tenta una ipotesi: si tratterebbe di esemplari della specie Heteronychus Arator che tra l’estate e l’autunno fanno esodi di massa per accoppiarsi e che il vento trasporta verso il mare. Quindi sarebbero tornati sulla spiaggia moribondi o sul punto di morire. Vivono per due anni sotto terra e poi escono per accoppiarsi vivendo solo quattro giorni e poi morendo. Le uova si covano in gennaio ma ultimamente il periodo si è spostato in avanti, forse per via del caldo globale. Ma insomma qualunque sia la ragione c’è chi ne approfitta venendo gli scarafaggi a 60 euro al chilo: le loro secrezioni, dicono, farebbero bene alll’organismo contro il cancro, l’Aida, l’asma, il diabete.