Adesso la mia vita è completa: ha così commentato Daljinder Kaur, una donna indiana di 70 anni (anche se la sua vera età non è confermata perché come succede spesso in India non ha alcun certificato di nascita) che grazie alla fecondazione in vitro ha finalmente concepito il suo primo figlio. Il marito ha 72 anni e i due sono sposati da 47 anni, ma non sono mai riusciti a diventare genitori, un sogno a lungo seguito. Nonostante l’età non si sono arresi e quando un giorno hanno visto la pubblicità di una clinica per la fecondazione artificiale, hanno deciso di provare. Secondo quanto dichiarato dal direttore della clinica al quotidiano inglese The Guardian, la donna potrebbe avere 72 anni e secondo la tradizione indiana, la coppia è stata discriminata nella loro vita per non aver potuto avere un figlio e privata di ogni proprietà dal padre di lei in quanto non fertile. In seguito la donna ha vinto una causa contro il padre proprio per questo motivo e con i soldi ottenuti ha potuto recarsi nella clinica. Il direttore ha detto di aver fatto partorire diverse donne sui 60 e i 70 anni in passato, ma che nel caso di questa donna non era convinto data la sua fragilità fisica. Successivi esami lo hanno convinto che era in grado di portare la gravidanza e partorire e così è stato. Fino a oggi la donna che ha avuto un figlio in modo naturale in età avanzata a risultare la mamma più anziana del mondo secondo il Guinness dei primati era Maria del Carmen Bousada Lara diventata madre a 66 anni di età.