Da tempo se ne parla, adesso un nuovo allarme è stato lanciato dopo uno studio che dimostrerebbe come gli antibiotici, fondamentali nelle cure di quasi ogni malattia, nel giro di poco tempo perderanno ogni effetto sugli esseri umani. Tutto questo causerebbe costi umani ed economici altissimi. Il problema è che il nostro corpo si è in un certo modo abituato al loro effetto causando resistenze tali che si prevede che nel 2050 potrebbero morire 10 milioni di persone all’anno, più di quante ne uccide attualmente il cancro. Tale effetto è dato dall’uso si ritiene esagerato degli antibiotici anche per malattie minori come l’influenza. Lo studio in questione è stato commissionato dal governo inglese preoccupato per l’uso dei medicinali ed è stato portato a termine dal presidente della Goldman Sachs Asset Management, Jim O’Neill. La conclusione è che bisogna ridurre sin da subito l’uso del medicinale.