Per Danny Healy-Rae, deputato indipendente irlandese, l’arca di Noè è la prova che il cambiamento climatico di cui tanto si discute non è opera dell’uomo, ma di Dio, “il quale si occupa personalmente della situazione metereologica”. Sempre secondo il politico, esiste anche una prova storica di questa tesi, e cioè l’arca di Noè, che come si sa secondo il racconto biblico venne costruita appositamente per mettere al sicuro la razza umana e le varie specie animali quando Dio, irato per la cattiveria dell’umanità, decise di sommergere tutti (tranne appunto Noè e la sua famiglia) con un diluvio durato settimane. E’ una bella prova di fede quella del deputato, purtroppo dell’arca di Noè, nonostante alcuni archeologi dicono di averne trovato le tracce in Turchia (i resti di una struttura in legno risalente a circa 5mila anni fa è stata individuata sul monte Ararat), non esiste tutt’oggi una prova storica. Healey-Rae però si spinge oltre nelle dichiarazioni rilasciate alla rivista irlandese Hot Press, dicendo che gli studiosi che sostengono che i cambiamenti climatici in atto sono in realtà di parte e spesso pagati da lobby ambientaliste per non dire la verità. E che cioè cambiamenti climatici anche sconvolgenti sono sempre esistiti nella storia del nostro pianeta. Il che è senz’altro vero.