La pipì a letto è un problema di cui tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sofferto. Per molti bambini, però, il problema corre il serio rischio di diventare patologico e di accompagnarli anche durante la vita adulta, con serie conseguenze. Di questo grave diturbo si è parlato in una conferenza stampa che si è tenuta in Senato dal titolo ‘Enuresi notturna nel bambino e l’importanza di contrastarla‘ (l’enuresi sarebbe la volgarmente detta pipì a letto) organizzata dalla Società italiana di pediatria preventiva e sociale. Durante la conferenza sono intervenuti diversi medici che hanno parlato di questo problema che ha delle stime molto ampie: si parla di almeno 1 milione 400.000,00 bambini che ne sono ‘affetti’, compresi in un fascia d’età molto ampia, dai 5 ai 14 anni. La Dottoressa Maria Laura Chiozza, esperta urologa del settore, ha dato dei consigli pratici in merito parlando sul sito Adnkronos: ‘Per evitare di fare la pipì a letto la sera bisognerebbe assumere meno calcio a cena, stando attenti a evitare formaggi e al tipo di acqua che si porta a tavola. Con questi piccoli accorgimenti si riduce notevolmente la possibilità di bagnare il letto.’
PIPI’ A LETTO? ‘FARSI VEDERE DAL PEDIATRA’
Molti bambini affetti da enuresi si vergognano di farsi vedere dal pediatra per comprendere cosa c’è che non va. Il motivo è molto semplice: nei piccoli subentra un sentimento intimo di vergogna dato dalle diverse pressioni sociali su un tema delicato come questo. Fare la pipì a letto crea imbarazzo perché è a tutti gli effetti una cosa da bambini e che col tempo dovrebbe passare. Prosegue la Dott.ssa Chiozza sempre su Adnkronos: ‘Purtroppo al giorno d’oggi il 60% di bambini che soffrono di enuresi non si sottopongono alle normali visite pediatriche perché subentra un sentimento di vergogna.’ Questo, però, benché sia un aspetto sottovalutato dalle mamme e dai papà, può portare a delle gravi conseguenze sul bambino stesso: ‘Constatare immediatamente il problema ha due aspetti estremamente positivi: da un lato consente al bambino di superare subito l’imbarazzo e la vergogna per la pipì a letto e dall’altro lato previene l’insorgere in età adulta di altri problemi come quelli inerenti alla sfera sessuale oppure disturbi di natura comportamentale.’ Infine, viene sfatato un falso mito che ricorre molto spesso: ‘Lo stress non c’entra nulla.’