Il vaccino, che sia antinfluenzale o per altre patologie come, ad esempio, l’herpes zoster (il volgarmente detto ‘fuoco di Sant’Antonio’) oltre che essere salutare per noi e per il prossimo farebbe anche risparmiare e parecchio. A dare questi dati sensibili e che devono far riflettere è il sito internet Adnkronos.com che ha spiegato come per un euro investito nella prevenzione fiscale se ne recuperino 2 in uscite fiscali e addirittura 16 in termini di produttività lavorativa. A conti fatti, quindi, il risparmio sarebbe a dir poco enorme: per ogni euro investito se ne recupererebbero almeno 18. Il dato è importante e deve far riflettere, anche se nel nostro Bel Paese la tendenza è ancora quella di evitare il vaccino annuale. Ad oggi sono solo 2 milioni gli italiani che decidono di sottoporsi al vaccino ma se ce ne fossero di più l’entrata globale ammonterebbe addirittura a 450 milioni di euro, almeno secondo alcuni studi portati avanti dall’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (Altems) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. I numeri sono davvero eclatanti e meritano la nostra attenzione.
IL PARERE DELL’ESPERTO
A fronte di questi numeri va da sé che il vaccino non solo conviene da un punto di vista fisico ma anche da uno prettamente finanziario. Questo non riguarda soltanto il vaccino antinfluenzale (che è chiaramente quello più usato dagli italiani, soprattutto in età adulta) ma si estende anche a quello per l’herpes zoster e a quelli pneumococcici. Ecco quali sono le parole di Americo Cicchetti, il direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica, che è stato intervistato dall’Adnkronos.com: “I dati che abbiamo ricavato da queste ricerche mirate sono a dir poco impressionanti. Questi vaccini non solo aiutano in prima persona l’adulto in quanto migliorano la loro salute fisica ma danno una bella mano anche al sistema economico e finanziario nazionale in quanto diminuiscono notevolmente le spese previdenziali ed incrementano il gettito fiscale all’interno del sistema economico-finanziario italiano. La crescita economica sarà indotta proprio dalla maggiore produttività dei pazienti che si saranno sottoposti a regolare vaccino antinfluenzale.”