C’è una guida per tutto, anche per vivere più a lungo: gli scienziati, a caccia dell’elisir di lunga vita, continuano a bombardarci di consigli per migliorare il nostro stile di vita e allungarla. Terrorismo, disastri naturali e incidenti? Sono variabili che negli ultimi anni sono entrate in gioco più spesso, ma proviamo ad ignorarle per un attimo: in tal caso la durata della nostra vita è dettata per il 25% dalla genetica e per il 75% dallo stile di vita. Qual è il nemico numero uno di chi vuole vivere a lungo? L’infiammazione e a sostenerlo è Bertil Marklund, medico specializzato in salute pubblica: col tempo fa ammalare i nostri organi vitali. Non allarmatevi, perché gli scandinavi hanno scoperto cosa bisogna fare per vivere più a lungo.
No, non stiamo scherzando: Marklund ha, infatti, scritto “La guida scandinava per vivere 10 anni di più“. Bisogna percorrere 6-8 chilometri al giorno, non lasciarsi sopraffare dallo stress, dormire in media 7 ore e schiacciare anche un pisolino dopo pranzo. Serve anche una buona scorta di vitamina D, quindi è importante esporsi al sole, magari facendo attenzione a non fare indigestione di raggi ultravioletti in estate… Anche il vostro sorriso è importante, ma non ci riferiamo solo all’umore: la salute delle gengive e dei denti può allungare la vita di oltre sei anni, così come la qualità delle relazioni. È, infatti, un altro fattore non trascurabile: si guarisce più in fretta se si è circondati da chi ci vuole bene. Chi è solo, dunque, sappia che rischia di ammalarsi di Alzheimer o di morire di ictus.
Tranquilli, abbiamo anche delle buone notizie: per vivere più a lungo non bisogna essere per forza magri, però va comunque tenuta d’occhio la bilancia. C’è chi ha risolto il problema adottando la dieta mima digiuno, diventata ormai una moda: secondo uno studio pubblicato dalla rivista Science Translational Medicine la dieta di Valter Longo ha effetti anti-invecchiamento. Questo regime alimentare da 800-1000 calorie va seguito per cinque giorni ogni tre mesi. Un sacrificio utile per “ingannare” l’organismo, che risponde alla deprivazione del cibo sfruttando le proprie risorse. Lungi da noi la voglia di arrivare a conclusione affrettate, ma chi l’avrebbe detto che per allungare un po’ la propria vita doveva semplicemente prenderla un po’ in giro?