Gli scienziati hanno chiamato Jeremy la lumaca affetta da un raro disturbo genetico che gli impedisce di accoppiarsi con i suoi simili visto che tutti gli organi interni sono collocati nella parte opposta del corpo rispetto alle altre chiocciole. Jeremy, la lumachina mutante, ha intenerito Angus Davison, docente alla University of Nottingham, che ha deciso di studiare il suo disturbo. Il professore ha quindi deciso di lanciare una campagna internazionale per cercare partner portatori della stessa mutazione e, come raccontato su Repubblica.it, la ricerca ha avuto esito positivo. Prima è arrivato Lefty, lumaca del Suffolk, e poi è stata la volta di Tomeu, chiocciola di proprietà di un allevatore di Maiorca. I due potenziali partner di Jeremy, entrambi ermafroditi come tutte le lumache, lo hanno però ignorato e si sono accoppiati tra di loro, dando alla luce 170 lumachine, tutte prive del difetto genetico dei genitori.
Una bella notizia per gli studiosi, che hanno ora un dato da cui partire per comprendere se il disturbo si trasmetta geneticamente, ma una brutta notizia per Jeremy, che ha avuto la peggio in questo triangolo e che sembra condannato a rimanere single. Jeremy avrebbe “perso l’attimo”, come racconta Davison: “Sembrava non avere molta energia e ha perso l’attimo giusto”. Tuttavia, per la sfortunata lumachina ci sono ancora speranze, visto che l’équipe del professore ha deciso di separare la neo coppia per studi scientifici, lasciando da soli Jeremy e Tomeu nella speranza di un accoppiamento. Le ricerche su Jeremy e su le altre lumachine affette dallo stesso disturbo potrebbero fare luce sui disturbi legati all’asimmetria del corpo che colpiscono anche l’uomo.