YOGURT AL VIAGRA CONTRO ANDROPAUSA E MENOPAUSA
Niente più imbarazzo nell’acquistare le pastiglie blu, né sarà necessario sottoporsi a bombardamenti ormonali per migliorare le proprie prestazioni a letto. Arriva lo yogurt al Viagra: lo ha inventato Guglielmo Buonamici, secondo cui è capace di combattere i sintomi dell’andropausa. E c’è da fidarsi visto che il ricercatore pisano nel 2011 ha creato il pane che abbassa il colesterolo: prodotto da Unicoop Firenze, presto sarà dunque in commercio. L’agronomo ha brevettato uno yogurt che ha effetti clamorosi, che non a caso ha deciso di chiamare Terza via, essendo indicato per chi ha disturbi di andropausa e menopausa. Sì, a trarne benefici anche le donne, perché ha una funzione simil estrogenica. A differenza della terapia ormonale sostitutiva, il Leiper (nome per la versione femminile) non presenta effetti collaterali. Il Lui, invece, «previene l’ipertrofia prostatica benigna e svolge un’azione energizzante specifica sulla libido». Tutto naturale, essendo a base di fitocomplessi, cioè estratti vegetali.
LA SCOPERTA DI UN RICERCATORE PISANO GRAZIE A UN VIAGGIO IN AMAZZONIA
La svolta per Guglielmo Buonamici, il creatore del cosiddetto yogurt al Viagra, è arrivata molti anni fa, quando è stato in Amazzonia. Lì ha incontro casualmente un indio che gli ha fatto conoscere una pianta prodigiosa, come confermato da esperimenti in laboratorio. Da allora ha concentrato le sue ricerche nel campo degli alimenti funzionali, cioè quei cibi che producono effetti benefici sulla salute. Ora il ricercatore collabora con il Cnr di Pisa, che sperimenta i suoi cibi funzionali, e il San Raffaele di Milano. L’indio kaboco gli indicò una pianta tropicale il cui fitocomplesso si trova nello yogurt: «La Foresta amazzonica è una miniera per i fitocomplessi che utilizzo nei miei cibi funzionali e, periodicamente, vado lì per fare ricerca, usando come base l’Università del Salvador», ha raccontato a La Nazione. In attesa che lo yogurt al Viagra sbarchi sul mercato, sta arrivando nei supermercati il pane della salute: «Ha un potere antinfiammatorio e ipocolesterolemizzante. Rispetto agli alimenti già in commercio, che abbattono i livelli di colesterolo fra l’8 e il 10%, il mio pane li abbassa fino al 25%. E riduce anche i grassi nel fegato».