Tra i tanti cliché duri a morire ce n’è uno particolarmente assurdo: quello secondo cui le donne durante il ciclo mestruale sono incompetenti. Siamo nel 2017, ma c’è ancora qualcuno convinto che il sesso femminile cada in uno stato di inferiorità cognitiva in concomitanza di questa naturale funzione biologica mensile. L’isteria da mestruazioni non esiste, è una leggenda metropolitana. Il cervello femminile funziona sempre allo stesso modo, indipendentemente dal ciclo mestruale. E per la conferma si è mossa la scienza: è lo studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Behavioral Neuroscience a fare definitiva chiarezza sulla vicenda. Sono state prese in considerazione una settantina di donne, sottoposte a diversi test nel corso di due cicli mestruali consecutivi per scoprirne le abilità intellettive.
I ricercatori non sono riusciti a trovare consistenti associazioni tra le fluttuazioni ormonali e il funzionamento cerebrale. Sono stati approfonditi tre aspetti cognitivi: la memoria di lavoro, i pregiudizi cognitivi e la capacità di prestare attenzione a due cose alla volta: i livelli di estrogeni non incidono su questi fattori. «Ritengo che questo studio dimostri chiaramente che le donne funzionino molto bene nonostante i cambiamenti ormonali», ha dichiarato Brigitte Leeners, autore principale della ricerca, nonché professore della Clinica per l’Endocrinologia riproduttiva dell’Università Ospedaliera di Zurigo. Di conseguenza, non si possono usare ciclo mestruale e cambiamenti ormonali per giustificare le limitazioni nelle performance delle donne.
Sono tante le donne convinte che il ciclo influenzi le loro performance e il loro benessere, ma non c’è alcuna prova scientifica. «Possono esistere eccezioni individuali, ma in linea generale la performance femminile non è disturbata in alcun modo dal ciclo», ha aggiunto Leeners. La ricercatrice ha assicurato di voler continuare a studiare l’argomento coinvolgendo ancora più donne. Intanto questo studio può aiutare a cambiare l’opinione pubblica sul ciclo mestruale e i suoi effetti sulle capacità femminili.