Nuova frontiera quella lanciata per la cura della psoriasi, infatti si lavora a un progetto che potrebbe regalare serenità a molti pazienti affetti da questa fastidiosa patologia. È stata lanciata una cura molto efficace con la fototerapia che sembra dare ottimi risultati, questa però è molto scomoda e costringe i pazienti a lunghe degenze in ospedale o magari anche a presentarsi nelle strutture addette per 2-3 tre volte a settimana. In Emilia Romagna è stato lanciato un progetto rivoluzionario dalla Fondazione Natalino Corazza e in collaborazione con il Policlinico Sant’Orsola di Bologna. Qui infatti i pazienti potranno essere curati gratuitamente direttamente a casa dove saranno inviate le lampade per effettuare la fototerapia. Una rivoluzione che cambierebbe lo stile di vita di molti e faciliterebbe davvero la strada verso la guarigione e la normalizzazione.



CHE COS’È LA PSORIASI?

La psoriasi è una malattia infiammatoria che colpisce la pelle. Non è contagiosa né infettiva come pensano in molti e uno dei suoi problemi maggiori è che si cronicizza e diventa recidiva. Inoltre è da considerare una malattia autoimmune e questo rende ancora più grave il suo decorso seppur molto lento di solito. Nella storia le prime descrizioni della psoriasi risalgono al 2000 a.C. quando nei Codici Assiro Babilonesi possiamo trovare alcune descrizioni di malattie cutanee che somigliano molto a quello che oggi chiamiamo appunto psoriasi. Purtroppo sono stati nella storia tantissimi i trattamenti tentati che non hanno quasi mai portato a una cura precisa e che potesse eliminare questo problema definitivamente. Sono diversi i fattori scatenanti di questa patologia che può arrivare per diversi motivi legati sia a irritazione, scottature o traumi oltre che infezioni.

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