Oggi è una attrazione turistica, ma fino al 2005 veniva ancora usata da studiosi ed esperti di fenomeni sismici. E’ una enorme palla di acciaio, una sfera che pesa quattro tonnellate appesa a una impalcatura alta 14 metri. Si trova in mezzo a un bel bosco nei pressi di Gottinga in Germania e a vederla così, in mezzo agli alberi, sembrano i resti di una misteriosa arma di morte medievale. Invece fu costruita nel 1902 dal fisico tedesco Emil Wiechert per raccogliere dati e studiare la crosta terrestre. Allora, per quanto si stesse avvicinando la Prima terribile guerra mondiale, non esistevano le micidiali armi di distruzione che esistono oggi. Ad esempio, nei giorni scorsi un bombardamento missilistico israeliano in Siria ha provocato un terremoto di quasi 3 gradi della scala Richter, mentre gli esperimenti nucleari di Kim Jong-un nella Corea del Nord ne hanno suscitati di ancora più potenti.
COS’È E COME FUNZIONA LA PALLA CHE PROVOCA TERREMOTI
In realtà la sfera di acciaio venne aggiunta da un allievo dello studioso, Ludger Mintrop che costruì l’impalcatura su un terreno calcareo: voleva vedere se lasciandola cadere a terra venissero prodotte onde sismiche artificiali. E così fu. In sostanza la caduta della palla causa dei terremoti. Oggi ogni prima domenica del mese è possibile partecipare a visite guidate in cui la enorme sfera viene lanciata per terra causando piccoli effetti sismici. Sul posto c’è poi ancora il sismografo a pendolo invertito costruito da Wiechert e altri antichi strumenti per studiare i terremoti, ad esempio dei tamburi rotanti di rotoloni di carta antenati degli attuali sismografi.