Un super Dna con codice a otto basi che potrebbe aiutare a scoprire la vita aliena: questa la scoperta rivoluzionaria pubblicata dall’azienda Firebird Biomolecular Science sulla rivista Science dalla Foundation for Applied Molecular Evolution. Come sottolineano i colleghi dell’Ansa, si tratta di un Dna che non esiste in natura e che ha un alfabeto molecolare di otto lettere e non quattro, come il Dna naturale. In questo modo riesce ad immagazzinare un grande numero di informazioni, con i ricercatori che lo hanno chiamato ‘hachimoji Dna’, dai termini giapponesi ‘hachi’, che significa ‘otto’, e ‘moji’ che significa ‘lettera’. Una scoperta destinata a mutare il mondo della scienza e che potrebbe aprire scenari un tempo impensabili.
SUPER DNA: “RISULTATO DI GRANDISSIMO INTERESSE”
Andrea Cavalli
, direttore del laboratorio di Biologia e Chimica Computazionale dell’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit), ha commentato: «E’ un risultato di grandissimo interesse per la comunità scientifica. Dimostra che è possibile mantenere una struttura tridimensionale stabile» usando anche lettere del codice genetico diverse da quelle standard. Ansa evidenzia che il super Dna, oltre alle lettere A, C, T, G, ha le lettere Z, P, S, B. In passato i ricercatori erano riusciti ad ottenere un Dna sintetico potenziato con due lettere in più, nulla di paragonabile all’hachimoji Dna: quest’ultimo infatti funziona in modo del tutto simile al Dna naturale seppur con otto lettere. L’Rna, altrettanto potenziata, è così in grado di controllare la produzione di proteine.