L’uomo tornerà sulla Luna: lo ha annunciato la Nasa, che si prepara a riportare i suoi astronauti sul satellite della Terra entro dieci anni. Jim Bridenstine, amministratore capo dell’agenzia spaziale americana, ha illustrato i programmi futuri di esplorazione spaziale in conferenza stampa, al Kennedy Space Center. È stato messo a disposizione un budget di 21 miliardi di dollari, “uno dei più consistenti mai registrati”. Il ritorno sulla Luna sarà un percorso a tappe: verrà prima lanciata una missione dimostrativa nel 2024 per testare la capacità di discesa sulle superficie lunare. La seconda missione è prevista due anni dopo: servirà a sperimentare il sistema realizzato sulla superficie lunare prima dell’arrivo degli astronauti. Invece entro il 2028 dovrebbe avvenire il trasferimento dei primi astronauti dalla stazione Deep Space Gateway sulla superficie lunare. Qui rimarranno una settimana, per una permanenza record.



NASA “UOMO DI NUOVO SULLA LUNA”. MISSIONE ANCHE SU MARTE

La stazione orbitante non farà solo da ponte per i viaggi verso la Luna, ma offrirà anche la possibilità di studiare lo spazio profondo. I lavori per la sua costruzione cominceranno nel 2022 in collaborazione con altre agenzie spaziali, quelle di Europa, Giappone, Russia e Canada. Ma la Nasa, come riportato da Quotidiano.net, sta cercando altri partner commerciali. Nei programmi scientifici sulla Luna rientrano le analisi delle molecole d’acqua “nomadi”, presenti sulla superficie del satellite illuminata dal Sole, e scoperte con la missione Lunar Reconnaissance Orbiter (Lro) della Nasa. «L’acqua lunare potrebbe essere usata come carburante o per il raffreddamento o la schermatura dalle radiazioni. Se questi materiali non dovessero essere portati dalla Terra, le future missioni diventerebbero più abbordabili», ha dichiarato Amanda Hendrix, coordinatrice dello studio che lavora al Planetary Science Institute, in Arizona. Comunque il ritorno sulla Luna con questo programma sostenibile sarà il primo esame per la Nasa, che però pensa già a Marte. Nel budget previsto è finanziata la missione Mars2020 che dovrà riportare sulla Terra un campione del Pianeta Rosso. Secondo quanto riferito da Jim Bridenstine, il rover dovrà trasportare anche un elicottero per l’esplorazione del Pianeta Rosso.



Leggi anche

Mary Winston Jackson, chi è?/ La scienziata afroamericana che portò l'uomo sulla luna