Un lavoro svolto nelle classi seconde della Scuola Primaria “Andrea Mandelli” di Milano. Un percorso progettato con l’aiuto di un nonno esperto – la costruzione e la cura di un orto – per sperimentare «sul campo» aspetti del mondo vegetale che saranno sviluppati sistematicamente negli anni successivi. Le restrizioni imposte dall’emergenza Covid hanno forzatamente interrotto i preparativi nel giardino della scuola, ma le aspettative dei bambini sono state sostenute prima dalle storie fotografiche di nonno Alberto, poi dai particolari «compiti a casa», la coltivazione in vaso di insalata e ravanelli, assegnati a ogni bambino. Il lavoro è tornato in presenza nel mese di aprile 2021. Una esperienza che ha preparato i bambini a seguire i passi di metodo tipici della scienza: osservare «sul campo», in classe o a casa, sperimentare per conquistare nuove conoscenze.
Il 5 marzo 2021, giorno in cui è iniziata la DaD, sarebbe dovuto venire un nonno delle classi seconde a farci seminare l’orto ma purtroppo non è stato possibile! Le aiuole destinate all’orto erano già state vangate e avevamo già preso accordi su cosa seminare ma abbiamo dovuto rimandare il lavoro con i bambini. I bambini però avevano una grande aspettativa e attendevano questo momento già da una settimana. Così io (che insegno nella seconda A) e Michela Locatelli, la collega della classe parallela (seconda B) abbiamo iniziato a pensare a cosa avremmo potuto fare anche a distanza.
Nonno Alberto, che avevamo coinvolto nel nostro progetto, si è reso molto disponibile: ha scattato una serie di foto al suo orto (abita in provincia di Monza e ha un orto molto grande di cui si prende cura) e, con le foto scattate, ha preparato una presentazione in PowerPoint.
Abbiamo proposto ai bambini una lezione in videochiamata con nonno Alberto che ha mostrato le foto del suo orto spiegandole una a una. Il nonno ha usato parole semplici ma chiare; ha mostrato di essere un appassionato coltivatore e ha trasmesso la sua esperienza ai bambini.
Riportiamo alcune foto del suo percorso fotografico, quelle che segnano i passaggi concettuali più significativi, rimandando al seguente link per la visione della presentazione completa:
L’apertura del racconto ha giustamente collocato l’osservazione nel tempo aprendo subito alla diversità (con molte altre foto) con cui si presenta la realtà naturale.
Il passo successivo ha inteso chiarire il lavoro necessario per costruire un orto.
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Viviana Mezzacapo
(Docente presso la Scuola Primaria “Andrea Mandelli” di Milano. L’attività descritta è stata svolta nelle classi II A e II B nell’anno scolastico 2020-2021 ed è stata condivisa nel Gruppo di Ricerca di Scienze, «Educare Insegnando», promosso dall’Associazione “Il rischio educativo” coordinato da Maria Elisa Bergamaschini e Maria Cristina Speciani – www.formazioneilrischioeducativo.org)