Proseguono i disagi ad alta quota. Dopo le centinaia di voli cancellati la scorsa settimana nei cieli d’Europa, ecco che domenica 17 luglio si preannuncia un’altra giornata difficile per i vacanzieri e chi vola per lavoro. È previsto infatti in giornata lo sciopero degli aerei che interesserà le low-cost Ryanair, EasyJet e Volotea. Proprio domenica, quando molti partiranno per le vacanze, le tre compagnie, coadiuvate dai sindacati, sciopereranno per quattro ore. A fermarsi saranno i piloti e degli assistenti di volo che rivendicheranno salari adeguati e condizioni di lavoro migliori. La protesta coinvolgerà anche altre due compagnie controllate dalla low cost Ryanair, ossia Malta Air e Crewlink.



A confermare lo stop, anche la sezione “scioperi” del sito del ministero dei Trasporti. Gli aerei che dunque dovrebbero essere cancellati saranno quelli nella fascia oraria intermedia dalle 14 alle 18, ma sono garantiti i voli tra le 7-10 e 18-21. Lo sciopero, indetto da Filt Cgil e Uiltrasporti, riguarderà appunto le condizioni di lavoro di piloti e assistenti di volo, che richiedono compensi adeguati e maggiori riconoscimenti. Si fermeranno per 4 ore anche i lavoratori delle imprese dei servizi aeroportuali di handling.

Sciopero aerei 17 luglio: anche Ita coinvolta

Il ministro del Turismo:, Massimo Garavaglia, ha scritto una lettera al Garante degli scioperi, Francesco Santoro Passarelli, nella quale come riporta Ilsole24ore ha chiesto di “adottare ogni iniziativa che ritenga opportuna, al fine di evitare disagi a un settore in ripresa. Compresa la precettazione della categoria”. Un’agitazione degli operatori del controllo aereo, secondo il ministro, “rischia di bloccare il settore economico più dinamico che sta trainando in buona parte la crescita del Paese. Bloccare il trasporto aereo significa bloccare il Paese e danneggia i diritti di viaggiatori e imprese”.
Nonostante non sia direttamente interessata dallo sciopero, saranno 122 anche i voli cancellati da Ita sull’intera rete nella giornata di domenica. A causa dell’agitazione proclamata da alcune sigle sindacali dei controllori di volo per la giornata del 17 luglio, dalle 14 alle 18, la compagnia ha spiegato che “potrebbero verificarsi alcune modifiche dell’operativo dei voli: la Compagnia, inoltre, si è vista costretta a cancellare alcuni voli, sia nazionali che internazionali, previsti per la giornata del 17 luglio”. Incalzano intanto le polemiche dei consumatori e delle associazioni come il Codacons.

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