Continua inesorabile lo sciopero dei treni di oggi, 13 luglio 2023. Il programma di Canale 5, Morning News, si è recato stamane presso la stazione dei treni di Termini a Roma, il principale scalo della capitale, testimoniando una situazione di enorme disagio, con code lunghissime all’ufficio informazioni. “Un sacco di gente in attesa – testimonia l’inviato del talk di Canale 5 condotto da Simona Branchetti . ma sono in gran parte stranieri, italiani ne ho incontrati pochi visto che evidentemente gli stranieri non erano a conoscenza dello sciopero. Si tratta di persone che sono in coda in attesa di parlare con l’ufficio informazioni e capire quale mezzo poter utilizzare”.
Ricordiamo che dalle ore 9:00 fino alle 15:00 proseguirà lo sciopero nazionale dei treni, e non sono da escludere ritardi, soppressioni e cancellazioni. Al momento si registrano disagi importanti con ritardi superiori ai 30 minuti per quanto riguarda numerose tratte. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCIOPERO TRENI OGGI, 13 LUGLIO 2023, TRENORD, ITALO E FRECCE: TERMINATA FASCIA DI GARANZIA
Prosegue lo sciopero nazionale dei treni previsto per la giornata di oggi, giovedì 13 luglio 2023, una giornata che si preannuncia di passione per tutti i pendolari nonché per i vacanzieri che avevano programmato di raggiungere località di villeggiatura appunto tramite il treno. Fortunatamente la manifestazione è stata ridotta a “sole” 12 ore, terminando alle ore 15:00, grazie all’intervento del ministro dei trasporti, Salvini.
“Lasciare a piedi un milione di italiani e per di più durante l’estate, con il caldo soffocante, senza far nulla, era impensabile. Grazie, quindi, al ministro Salvini per l’ottima mediazione con la quale si è dimezzato lo sciopero ferroviario. Giusto compromesso tra il diritto alla mobilitazione e il bisogno dei cittadini di spostarsi”, questa la nota di risposta da parte della Lega firmata dai deputati in commissione Trasporti Elena Maccanti, Domenico Furgiuele, Andrea Dara, Riccardo Augusto Marchetti ed Erik Pretto. Intanto dalle ore 9:00 è ripreso lo sciopero dei treni dopo che è terminata la fascia di garanzia prevista dalle ore 6:00, per permettere ai lavoratori di raggiungere i rispettivi impieghi. Previste ripercussioni sul servizio anche perchè si fermeranno tutti i treni, compresi quelli ad alta velocità, leggasi le Frecce e Italo. Alla manifestazione aderiscono anche i dipendenti di Trenord: vi consigliamo di consultare i siti ufficiali delle varie aziende per controllare quali saranno i treni comunque garantiti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCIOPERO TRENI OGGI, 13 LUGLIO 2023, IN CORSO LA FASCIA DI GARANZIA, GLI ORARI
E’ in corso lo sciopero dei treni previsto per la giornata di oggi, giovedì 13 luglio 2024. L’agitazione, come da ultime notizie, è stata accorciata fino alle ore 15:00 di oggi, e non terminerà quindi più alle due di venerdì notte. A comunicarlo è stato il ministro dei trasporti Salvini, che ha provocato la dura reazione dei sindacati: “La precettazione è un’iniziativa, vergognosa, sbagliata e illegittima”, le parole del segretario generale della Filt Cgil Stefano Malorgio, spiegando che “le proclamazioni degli scioperi sono a conoscenza del ministero dei Trasporti dall’8 e dal 22 giugno, in questi 34 giorni nulla è stato fatto per evitarli mentre vi era tutto il tempo e la disponibilità per farlo”.
E ancora: “Sul trasporto ferroviario e sul trasporto aereo sono stati convocati dal Mit solo due tavoli con le controparti che non hanno prodotto nulla. L’impressione generale è di un ministero che prova a recuperare tempo perso quando ormai è troppo tardi. Treni ed aerei sono già stati cancellati in previsione dello sciopero e quindi in ogni caso non saranno evitati i disagi ai viaggiatori che vanno imputati a chi ha portato le trattative a un punto morto”. Ricordiamo che attualmente i treni stanno circolando in tutta Italia essendo nella fascia di garanzia che terminerà alle ore 9:00. Dopo di che fino alle ore 15:00 possibili cancellazioni e soppressioni dei convogli da nord a sud. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCIOPERO DEI TRENI OGGI, 13 LUGLIO 2023, SALVINI LO RIDUCE, ORARI: “TERMINA ALLE 15, NON VENERDÌ”
Confermato per oggi, giovedì 13 luglio 2023, lo sciopero dei treni indetto dai sindacati di settore già nei giorni scorsi. Dopo un’iniziale previsione che avrebbe visto l’interruzione dell’agitazione sindacale nella giornata di venerdì 14, alle ore 2, in seguito ad un tavolo indetto da Matteo Salvini, ministro dei trasporti e delle infrastrutture, le maggiori sigle hanno concesso una parziale revoca degli orari.
Infatti, lo sciopero dei treni di oggi si concluderà, invece che venerdì, alle ore 15 odierne. Come precedentemente annunciato, l’agitazione riguarderà tanto Trenitalia che Italo, sia per quanto riguarda i trasporti regionali, che per l’alta velocità. Le ragioni dietro all’agitazione sono, soprattutto, i rinnovi dei contratti, scaduti da anni per entrambe le aziende, mentre il personale Trenitalia lamenta anche che in seguito al precedente sciopero dei treni non si era giunti a nulla di concreto. Confermato ed invariato, invece, lo sciopero degli aerei indetto per la giornata di sabato 15, dalle ore 10 fino alle 18 per il personale di terra, e dalle 12 fino alle 16 per i piloti di Malta Air (che opera Ryanair) e di Vueling.
Sciopero treni: orari, info e fasce garantite oggi, 13 luglio
Insomma, per volere del Ministro Salvini lo sciopero dei treni di oggi, dalle 24 ore precedentemente annunciate, durerà solamente fino alle 15 di oggi. L’agitazione riguarderà treni regionali ed alta velocità, sia da parte di Trenitalia che di Italo, ma rimarranno garantite alcune importanti fasce. Tutti i treni dalle ore 6 alle ore 9 circoleranno in modo quasi regolare, mentre dalle 15 riprenderanno le classiche corse normalmente previste.
Sciopero treni oggi: le trattative tra sindacati e Mit
Subito dopo l’annuncio dello sciopero dei treni di oggi, giovedì 13 luglio, il Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, si era mosso per garantire ai pendolari e ai viaggiatori quantomeno la presenza di fasce garantite. Dal conto di Trenitalia, infatti, non era stata garantita alcuna corsa, mentre i sindacati avevano annunciato che l’agitazione sarebbe potuta iniziare e finire qualche ora dopo l’effettiva previsione.
Dunque, il Mit ha chiesto un tavolo con i sindacati per tentare di revocare completamente lo sciopero dei treni di oggi, riuscendo ad ottenere, però, una parziale revoca. Infatti, con un video pubblicato ieri dal Ministro Salvini su Twitter, è stato annunciato che “ho appena firmato l’ordinanza che dimezza lo sciopero dei treni proclamato dai sindacati, perché lasciare a piedi milioni di italiani, pendolari in una giornata che prevederà temperature intorno ai 35 gradi, era impensabile”. Definito “sacrosanto” lo sciopero dei treni di oggi, e pertanto la promessa del Mit è quella di far incontrare “aziende e sindacati per arrivare a dare soddisfazione ai lavoratori delle ferrovie”, ma “senza lasciare a piedi centinaia di migliaia di italiani che non ne hanno colpe”.