SCIOPERO MEZZI 17 SETTEMBRE: MODALITÀ E INFO
È indetto uno sciopero dei mezzi pubblici per venerdì 17 settembre 2021, con 24 ore di protesta del sindacato USB che mette a rischio bus, metro e tram nelle principali città italiane: non coinvolti treni e aerei, ma resta l’ennesimo “venerdì nero” per i trasporti con disagi e ritardi che metteranno in difficoltà ancora una volta i pendolari e i lavoratori che usano i mezzi per spostarsi.
Come sempre accade in situazioni simili con sigle “minori”, non è possibile sapere con precisione quale grado di adesione allo sciopero sarà comportato domani, restano comunque coinvolte maggiormente le città di Roma, Milano, Napoli, Torino e Bologna. «Uno sciopero contro l’attacco ai diritti dei lavoratori, per il contratto e la sicurezza», scrivono i vertici USB che hanno indetto lo sciopero per la giornata di venerdì, con una enorme lista di motivazioni addette e comprimere, «La nazionalizzazione dei settori e delle aziende strategiche; la riduzione dell’orario per contrastare gli effetti negativi della rivoluzione tecnologica; il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo secondo livello ai neaoassunti; la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro; il salario minimo per legge contro la pratica dei contratti atipici e la lotta al precariato; la lotta a qualunque forma di discriminazione di genere, al razzismo e al sessismo; lo sviluppo di un sistema di ammortizzatori sociali, adeguati al contesto post-pandemico; il blocco dei licenziamenti e nessuna liberalizzazione degli appalti».
SCIOPERO TRASPORTI: ORARI A MILANO E ROMA
A Milano lo sciopero di 24 ore indetto da USB vedrà comunque rispettate le fasce di garanzie: spiega Atm nella nota pubblica, «l’agitazione potrebbe avere conseguenze sul servizio dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18». Tram, bus, filobus e metro sono garantiti e assicurati fino alle 8.45, poi dalle 15 fino alle 18, mentre «Potranno avere ritardi o essere cancellate le corse delle linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 e Smart Bus in partenza nella fascia oraria compresa tra le 8:30 e le 14:59 e dopo le 18. Saranno garantite le corse in partenza dai capolinea dalle 5:30 alle 8:29 e dalle 15:00 alle 17:59». Simili le modalità di protesta a Roma Capitale, con coinvolti i mezzi di Atac, Cotral e Roma Tpl con le consuete fasce di garanzia rispettate: il servizio è garantito da inizio giornata e fino alle 8.30, poi dalle 17 alle 20. Bus e metro a rischio, dunque, dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio: durante lo sciopero nelle stazioni della metro che resteranno aperte (non è detto che lo siano tutte, ndr), non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale, esattamente come il il servizio delle biglietterie.