Dopo la revoca dell’agitazione sindacale che nel corso del weekend avrebbe causato lo stop alla circolazione dei treni su tutto il territorio nazionale, prosegue il fitto programma di disagi per i pendolari con uno sciopero mezzi pubblici che interesserà – nuovamente – tutta la penisola nella giornata di domani, lunedì 24 febbraio 2025: si tratta dell’ennesima situazione simile organizzata per questo conteso anno e che si stima potrebbe avere un impatto notevole sulla circolazione specialmente nelle grandi città; mentre come sempre – fortunatamente – anche per lo sciopero mezzi pubblici di domani sono previste le consuete fasce di garanzia che varieranno da città a città e che vedremo nel corso delle prossime righe.
Partendo dal principio, è bene dire che lo sciopero mezzi pubblici di domani avrà una durata complessiva di 24 ore e coinvolgerà – ovviamente a vario titolo – tutte le città e le compagnie locali: indetto dalla sigla sindacale USB Lavoro Privato, impatterà sia sul personale di terra che su quello a bordo (dagli autisti ai controllori), tutti raccolti attorno alla sempre ferma richiesta di rinnovo del CCNL di categoria con i corrispondenti aumenti salariali; ma anche per chiedere lo stop delle crescenti politiche di privatizzazione.
Sciopero mezzi pubblici domani, lunedì 24 febbraio 2025: gli orari e le fasce garantite per le principali città
Prima di arrivare alle fasce di garanzia dello sciopero mezzi pubblici di domani – almeno per quanto riguarda le grandi città – è bene precisare che nel corso della giornata le sigle Filt-Cgil e Uilt-Uil hanno organizzato anche un’agitazione di quattro ore del trasporto aereo che interesserà i dipendenti (anche qui personale di terra e piloti) delle aziende EasyJet ed Aeroitalia: loro incroceranno le braccia dalle 12:00 alle 16:00 e non ci sarà alcuna fascia garantita, ma tutti i voli cancellati saranno sostituiti in automatico con il più vicino a livello orario o – in assenza di alternative – rimborsati.
Venendo allo sciopero mezzi pubblici di domani, per una semplice questione di vicinanza territoriale partiamo dal dire che per quanto riguarda l’ATM di Milano lo stop è previsto dalle 8:45 alla fine del servizio, con i servizi garantiti esclusivamente dalle 5:00 alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18:00 fermo restando i classici possibili disagi anche i queste fasce; mentre a Roma l’ATAC garantirà la percorrenza (più o meno) regolare nelle fasce 5:30-8:30 e 17:00-20:00 che diventano 6:00-9:00 e 12:00-15:00 se guardiamo alla GTT di Torino; così come la napoletana ANM in superficie garantisce come orari le fasce 5:30-8:30 e 17:00-20:00 che diventano 3:30-9:12 e 17:00-19:33 per quanto riguarda la metro Linea 1.