SCIOPERO MEZZI DA UN PONTE… ALL’ALTRO: INIZIO DI MAGGIO CHOC PER TRENI E MEZZI PUBBLICI

Storicamente tra 25 aprile e 1 maggio la “fantasia” du sindacati e aziende di trasporti mette in pratica “show” di sciopero mezzi pubblici e trasporti generali non da poco: questo 2024 però si sono superati in quanto il ponte di Liberazione e Primo Maggio è iniziato con uno sciopero e finirà con un altro a distanza di soli 10 giorni, il prossimo lunedì 6 maggio 2024.



Andando con ordine, tutto era cominciato con lo sciopero dei trasporti pubblici nazionali lo scorso venerdì 26 aprile, con un’adesione non altissima ma che comunque causò da Milano a Roma, da Napoli a Torino, Firenze e Bologna e il resto delle grandi città non pochi disagi per i lavoratori e pendolari non andati via per il ponte. Dopo le chiusure previste di norma la festa del Primo Maggio attorno alle 19-19.30 di tutte le corse bus, metro e tram, l’incubo sciopero torna nel weekend: tra le ore 21 di sabato 4 maggio e le 21 di domenica 5 maggio è in programma la protesta di 24 ore indetta da Cat (Coordinamento autorganizzato trasporti) che porterà allo stop di migliaia di corse per i treni nazionali e regionali. Qui i servizi garantiti da Trenitalia, qui la lista dei treni garantiti da Italo: non sono previsti orari/fasce di garanzia in quanto non è previsto per gli scioperi nei weekend.



SCIOPERO MEZZI PUBBLICI NAZIONALE LUNEDÌ 6 MAGGIO: TUTTO QUELLO CHE SAPPIAMO PER ORARI, FASCE E SIGLE COINVOLTE

Ad inguaiare però il lunedì dei lavoratori di ritorno dal ponte (e tutti coloro che il ponte non l’hanno potuto fare, ndr), per il 6 maggio 2024 è previsto un altro sciopero dei trasporti a livello nazionale: si fermano i mezzi pubblici delle principali città italiane, da Atac Roma ad Atm Milano, come Gtt Torino, Anm Napoli e così via. Il nuovo sciopero dei mezzi pubblici previsto per lunedì coinvolge i sindacati CUB Trasporti, Cobas Lavoro Privato, ADL Cobas, Sgb, AL COBAS e USB Lavoro Privato, con motivazioni legate – tra le altre – all’aumento degli stipendi di 300 euro, la riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanale e il blocco privatizzazioni e relative gare di appalto per il TPL.



A Milano l’Atm prevede lo stop dei trasporti di bus, tram e metro dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio: l’Atac a Roma invece si fermerà dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 a fine servizio: non solo, le linee notturne non avranno garantito il servizio nella notte tra il 5 e il 6 maggio. Oltre allo sciopero dei trasporti pubblici in tutta Italia, sempre per lunedì è previsto lo sciopero del personale scuola legato alla «somministrazione, correzione e tabulazione delle prove INVALSI».