Aggiornamento riguardante lo sciopero dei treni previsto in tutta Italia per oggi, venerdì 29 novembre. Analizzando specificatamente la situazione della stazione Roma Termini, si segnalano alcuni convogli che sono rimasti fermi, a cominciare dal Roma-Fiumicino delle ore 13:20 e dal Roma Albano Laziale delle ore 13:21. La situazione resta comunque di relativa tranquillità visto che i vari treni in partenza dalla capitale o in arrivo presso la capitale, sono più o meno in orario o in ritardo di qualche minuto, nulla di significativo. Per quanto riguarda Napoli, invece, qualche disagio in più per i viaggiatori, con il sito viaggiatreno.it che segnala un ritardo di ben 56 minuti per il treno con destinazione Salerno, mentre hanno più di mezz’ora i treni destinati alla stazione centrale partenopea, provenienti da Milano e da Caserta. In ritardo anche il convoglio proveniente da Torino Porta Nuova (ben 56 minuti), nonché da Aversa (30 minuti). Resta da capire se tali ritardi siano dovuti in qualche modo all’agitazione sindacale o se si tratti di problemi estranei allo sciopero. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



SCIOPERO TRENI TRENORD, TRENITALIA, ITALIA: LA SITUAZIONE DI ROMA E MILANO

Mentre le piazze italiane iniziano a riempirsi per lo sciopero scuola-servizi pubblici del “Fridays for Future” sul fronte clima, prosegue la protesta dei lavoratori ferrovie con lo sciopero treni in Trenord, Trenitalia e Italo. Dopo gli appelli di ieri ha deciso di non aderire alla mobilitazione il personale di RFI in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria; il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha spiegato sui social «Lo sciopero nazionale delle #ferrovie, proclamato da Usb e previsto per domani, è stato revocato in #Piemonte, da cui partono la maggior parte dei #treni che passano par la #ValBormida e che avrebbe causato tanti problemi ai cittadini che si spostano nel ponente della #Liguria». Per il resto d’Italia, i disagi al momento sono contenuti con Roma e Milano che presentano corse regolari e poche difficoltà per i pendolari della mattina. Per Trenord, una nota di aggiornamento uscita poco fa informa «il Servizio Regionale, Suburbano, la Lunga Percorrenza e il servizio Aeroportuale, potranno subire variazioni e/o cancellazioni. Saranno in vigore le consuete fasce orarie di garanzia dalle 6.00 alle ore 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00, durante le quali viaggeranno i treni compresi nella lista dei “Servizi Minimi Garantiti».



SCIOPERO TRENI, A MILANO CONVOGLI REGOLARI

E’ scattato il venerdì nero dei trasporti pubblici a causa dello sciopero dei treni. Agitazione anche a Milano, dove il servizio Malpensa Express, quello che collega allo scalo aeroportuale, verrà comunque garantito con gli stessi convogli, o eventualmente con autobus sostituti no stop, per quanto riguarda i collegamenti dalla stazione di Milano Cadorna fino all’aeroporto, nonché da Malpensa fino a Stabio. I bus partiranno e arriveranno presso Paleocapa 1 (vicino alla stazione Cadorna). Situazione molto simile a Roma, per quanto riguarda l’aeroporto di Fiumicino, dove il treno Leonardo Express sarà garantito o eventualmente sostituto dagli autobus. E’ possibile consultare in tempo reale la situazione dei treni e delle varie tratte sul sito di Trenitalia alla sezione “viaggiatreno”. Cliccando ad esempio sulla stazione Milano Centrale non si segnalano particolari disagi, con treni in orario o in ritardo di pochi minuti, ad eccezione del convoglio proveniente da Malpensa (in ritardo di 26 minuti) e da quello proveniente da Vienna che viaggia con quasi quattro ore di ritardo, ma per cause differenti dallo sciopero. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



SCIOPERO TRENI OGGI 29 NOVEMBRE: DISAGI LIMITATI IN LIGURIA

Giornata di sciopero nazionale dei treni, da nord a sud dell’Italia, quindi, giornata di passione per i lavoratori e gli studenti che si spostano con i mezzi pubblici, nonché per tutti i passeggeri che necessitano del mezzo su rotaie. Anche in Liguria è stata indetta un’agitazione sindacale, ma vista la situazione di emergenza che si è venuta a creare negli ultimi giorni a causa del maltempo, con conseguenti strade e autostrade chiuse per frane e cedimenti, la Regione ha informato che Trenitalia garantirà comunque i treni nelle fasce dei pendolari, quindi dalle ore 6:00 alle ore 9:00, per poi riprendere le corse in serata, dalle 18:00 alle 21:00, così come previsto dalla commissione di garanzia, e come comunicato attraverso il sito di Trenitalia. Tenendo conto che nel vicino Piemonte, altra regione falcidiata dal maltempo, lo sciopero è stato annullato, e visti gli ultimi orari pubblicati da Trenitalia, ci dovrebbe essere la forte possibilità che i disagi per i viaggiatori liguri siano ridotti al minimo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

SCIOPERO TRENI 29 NOVEMBRE, IL PIEMONTE LO ANNULLA

Sciopero dei treni

in programma per domani, venerdì 29 novembre 2019, e sono previsti disagi per pendolari e non. Vi abbiamo riportato orari e fasce di garanzia, con lo sciopero che non chiama in causa le Frecce e i treni a lunga percorrenza, ma arrivano nuovi aggiornamenti per quanto riguarda la Liguria. Come spiega ivg.it, revocato lo sciopero in Val Bormida, dove il treno è l’unico mezzo a disposizione. Nelle scorse ore l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino aveva sottolineato: «Ribadito il sacrosanto diritto dei sindacati ad effettuare lo sciopero a tutela dei diritti dei lavoratori ritengo che, vista la situazione di emergenza nella nostra Regione e in Val Bormida, sarebbe più opportuno che lo sciopero venga sospeso». L’annuncio è arrivato in serata, una buona notizia per lavoratori e non. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

SCIOPERO TRENI DOMANI 29 NOVEMBRE 2019

Mentre il trasporto pubblico a Milano vive ore di “passione” per lo sciopero in corso di Atm, dalla mezzanotte di oggi per tutta la giornata di domani venerdì 29 novembre è previsto un nuovo sciopero treni che coinvolge Trenitalia, Trenord e Italo con le tratte di tutto il Paese. Scatta infatti la protesta generale indetta dall’Unione Sindacale di Base (USB) e da un sindacato autonomo di Fs: per questo “combinato disposto”, il venerdì che si attende domani è già “nerissimo” e non per il black friday degli acquisti e delle compere. Trenitalia garantisce la normale circolazione delle Frecce oltre alle corse regionali per i pendolari nelle fasce di garanzia 6.00-9.00 e 18.00-21.00: «Anche nel resto della giornata – si legge nella nota dell’azienda – si impegna ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti con possibili leggere modifiche al programma dei treni»; regolari i collegamenti a Roma del Leonardo Express da Termini fino all’aeroporto di Fiumicino. Questa è la lista dei treni garantiti da Trenitalia in caso di sciopero: qui invece si può trovare l’aggiornamento della viabilità in tempo reale. Salendo verso Milano, la preoccupazione per lo sciopero riguarda invece i treni di Trenord: In vigore le normali fasce di garanzia per legge, ovvero tra le ore 6 e le 9 e dalle 18 alle 21. Viaggeranno in queste fasce tutti i servizi minimi garantiti mentre nelle altre potrà esserci potenziale disagio per la viabilità e il traffico ferroviario. Per quanto riguarda i treni da e per l’Aeroporto di Malpensa, i servizi del Malpensa Express verso il principale scalo milanese vengono comunque garantiti (in alternativa potrebbero essere effettuati viaggi con gli autobus sostitutivi se vi saranno stop improvvisi dei treni, ndr).

SCIOPERO TRENI, PROTESTE IN PIEMONTE: L’APPELLO DI CIRIO

Non solo Trenord e Trenitalia, lo sciopero treni di domani vede anche le corse ridotte per Italo: come sempre qui la lista dei convogli garantiti, «in vista della proclamazione di sciopero previsto dalle ore 00 alle ore 21 del giorno 29 novembre 2019» ma è solo durante il corso della giornata che si potrà capire l’impatto e l’eventuale disagio dello sciopero anche sulla seconda catena di servizi ferroviari italiani. Non mancano però le polemiche sull’ennesimo sciopero imposto nel fine settimana lavorativo, specie in Liguria e Piemonte dove sono ancora evidenti e non conclusi i profondi disagi per disastri del maltempo degli scorsi giorni. L’Assessore Regionale ai Trasporti Gianni Berrino ha fatto sapere in una nota «ribadito il sacrosanto diritto dei sindacati ad effettuare lo sciopero a tutela dei diritti dei lavoratori ritengo che, vista la situazione di emergenza nella nostra Regione e in Val Bormida, sarebbe più opportuno che lo sciopero venga sospeso. Confido ancora che prevalga il buon senso e che in serata arrivi l’annuncio. Mi auguro che, con grande responsabilità del sindacato e dei lavoratori, soprattutto nel territorio della Val Bormida venga garantito il trasporto pubblico durante tutto il corso della giornata, posto che il treno è attualmente l’unico mezzo di trasporto possibile». Il presidente del Piemonte Alberto Cirio lancia un appello all’intera rappresentanza sindacale: «non scioperate. Siamo vicini ai lavoratori per le legittime rivendicazioni sindacali – scrive il Governatore – ma sono certo comprendiate quanto in una circostanza così difficile il servizio ferroviario sia fondamentale per garantire la mobilità e aiutare i cittadini già fortemente provati dalla calamità».